Ora, le posizione della senatrice democratica in questione non c'entrano nulla con la vera laicità.
Una persona veramente laica rispetta le credenze degli altri.
Lo slogan della senatrice in questione, il quale recita: "Dio, patria, famiglia: che vita de merda", va esattamente contro questa direzione.
Quando penso alla laicità, penso (ad esempio) ad Israele.
Israele è un Paese laico, un Paese in cui ognuno può credere nella religione che sceglie.
Però, non abiura la sua storia e le tradizioni su cui è stato fondato.
Quando penso alla laicità, penso anche agli USA.
Anche negli USA vi è libertà di culto ma, a prescindere dal fatto che credano o meno, gli Americani non hanno paura di dire: "In God we trust".
Io mi reputo una persona laica.
Infatti, dialogo con tutti ma resto fedele alle mie tradizioni cattoliche e le difendo, quando esse vengono attaccate.
L'atteggiamento della senatrice Cirinnà non è diverso da quello dei fanatici religiosi.
Inoltre, dato che disprezza il concetto di "patria", la senatrice Cirinnà dovrebbe dimettersi dal suo seggio.
Infatti, un parlamentare italiano deve avere anche amore verso la patria che serve.
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