"L’America non è l’Europa. L’America sa ancora distinguere il bene dal male e sa scendere in piazza contro il terrorismo. Anzi, è l’ultimo popolo occidentale a saperlo ancora fare. Due piazze: Washington ieri, piena di persone che manifestavano contro l’Iran e il diritto di quel popolo di liberarsi da una rivoluzione islamica orrenda; e Londra, piena di persone che manifestavano a favore dell’Iran e di Hezbollah. L’America è la terra dei liberi (e speriamo che lo resti, con tutti questi nuovi bigotti Dem). L’Europa è la terra dei sottomessi. E chi non vuole capire, chi non vuole vedere, pagherà le conseguenze della propria volenterosa cecità".
L'auspicio è che i Democrats non vadano al potere.
Infatti, i Democrats di oggi hanno ceduto di fronte alle pulsioni socialiste e dell'antisemitismo di matrice islamista.
Oramai, i Democrats non sono più un partito americano ma europeo.
Questo è un dato di fatto.
Essi hanno sposato la linea del socialismo, con lo Stato che elargisce fondi per rendere i cittadini dipendenti da esso, attraverso l'assistenzialismo.
Hanno sposato anche l'antisemitismo di matrice islamista.
Basti sentire quello che dicono alcune rappresentanti di religione islamica che sono a noi note.
Eppure, il popolo americano ha quegli "anticorpi" che noi europei non abbiamo più.
Questo ci ridà un po' di speranza.
Infatti, guardando gli Americani, anche noi Europei possiamo imparare qualcosa.
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