Ne riporto questo stralcio:
"Insieme all’aumento del numero di musulmani in Occidente è aumentato anche il dibattito sulle moschee, anche se sull’argomento continua a permanere una cappa di ignoranza e approssimazione.
Quando si discute sull’opportunità di costruire una moschea o di concedere terreni a questo scopo, è necessario invece non fare l’errore di dare per scontata la conoscenza dell’oggetto della discussione per capire il ruolo strategico che questo luogo ha per la crescita e la difesa dell’islam.
Bisogna innanzitutto sapere che la moschea non è una “chiesa musulmana”, ma è un luogo che nell’islam ha funzioni e norme molto diverse e precise".
Ora, la moschea non è solo un luogo in cui si fanno le funzioni religiose e si prega ma è anche un tribunale, in cui si applica la Sharia, una scuola di teologia ed un luogo in cui si fanno le assemblee politiche.
Ricordo che l'Islam non è solo una religione ma è anche un sistema politico.
Dunque, equiparare una moschea ad una chiesa è un grosso errore.
Lo stesso Maometto usò i luoghi di preghiera islamici per scopi militari, giudiziari e politici.
La jihad è proclamata nelle moschee.
Inoltre, nelle aree islamiche, tutti i sollevamenti popolari sono partiti dalle moschee.
Noi europei abbiamo commesso un errore a concedere la costruzione di moschee nei nostri Paese.
Qui c'è a rischio il nostro futuro.
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