Keyser Soze (ovviamente è uno pseudonimo) ha scritto un articolo molto interessante su "Panorama" che è intitolato "E Della Valle avvertì: "Matteo vuole il dominio assoluto""
Diego Della Valle (nella foto) non le manda a dire al premier Matteo Renzi.
In particolare è molto interessante una parte delle parole di Della Valle, che ha affermato:
"Renzi sta lusingando Silvio (Berlusconi) con qualche operazione di potere, ma al momento opportuno lo pugnalerà alle spalle, come ha fatto con tutti".
Ora, gira una notizia che potrebbe essere clamorosa.
Secondo questa notizia, Renzi starebbe lavorando per troncare i rapporti con la sinistra del Partito Democratico e fagocitare il Nuovo Centrodestra, l'Unione di Centro ed anche una parte di Forza Italia.
Il tutto avverrebbe con la "benedizione" del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e l'Unione Europea.
Anche per questo, ad esempio, Renzi avrebbe intessuto un rapporto con l'amministratore delegato della FIAT-Chrysler Sergio Marchionne.
Il rapporto con il presidente Berlusconi sarebbe atto a creare l'acquiescenza intorno a questo progetto di parte del centrodestra, quella vicina a Denis Verdini.
Io sono di Forza Italia ma mi riconosco nella corrente opposta, quella di Raffaele Fitto e di Maurizio Bianconi, che sono contro Renzi.
Proprio Bianconi (un senatore toscano che conosce molto bene il premier) aveva definito Renzi "pericoloso".
Io dico che se accadesse una cosa del genere per la democrazia sarebbe la fine si avvererebbe quanto previsto da Della Valle, che sostiene che Renzi voglia prendere il potere.
Si creerebbe (infatti) un nuovo partito che starebbe al centro della scena politica e non ci sarebbe più la democrazia poiché le opposizioni sarebbero deboli.
A questo punto, Forza Italia deve scegliere se seguire pedissequamente Renzi (rischiando di venire "mangiata" da lui) o se dialogare con lui solo sul alcuni temi cercando di costruire un'alterativa di centrodestra con la Lega Nord, Fratelli d'Italia ed anche con il Movimento Associativo degli Italiani all'Estero di Ricardo Merlo (MAIE) e con i con coloro che sono rimasti delusi dal Nuovo Centrodestra.
Io sceglierei la seconda opzione.
Cordiali saluti.
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