oggi si festeggiano i Santi Angeli Custodi.
A tutti coloro che si chiamano Angelo, Angela, Angiolino o Angiolina vanno i miei auguri di buon onomastico.
Il mio fantastico collaboratore ed ottimo amico Angelo Fazio è tra questi.
L'Antico Testamento parla dei compiti degli angeli.
Tra questi vi sono anche quelli di proteggere e custodire l'uomo.
Degli Angeli Custodi parlano il Vangelo secondo San Matteo (capitolo 18, versetto 10) e gli scritti di San Basilio Magno.
La credenza nell'affidamento di ogni uomo al suo Angelo Custode è in accordo con questi due principi:
- Dio ama ogni uomo in modo individualizzato, in quanto persona irripetibile e inconfondibile;
- La santità degli angeli e dei Santi comporta la loro partecipazione a questo amore divino. La santità è frontalmente opposta alla convinzione di Caino che un uomo non debba essere "il custode di suo fratello" (Genesi 4, 9).
Anche Santa Gemma Galgani (1878-1903), San Pio da Pietrelcina (1887-1978) e la mistica Natuzza Evolo (1924-2009) avevano riportato testimonianze degli angeli custodi.
Quindi, queste figure sono davvero importanti.
Termino, con una preghiera che viene recitata qui a Roncoferraro, alla fine della recita del Santo Rosario che precede la messa che viene celebrata il sabato pomeriggio nell'Istituto Geriatrico "Antonio Nuvolari", messa a cui partecipo:
Angelo di Dio,
che sei il mio custode,
illumina, custodisci, reggi e governa me,
che ti fui affidato dalla Pietà Celeste.
Amen.
Cordiali saluti.
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