A parole, bene Renzi. Ora si passi ai fatti!

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Ue, anche Renzi contro la Merkel: "Non tratti gli altri come studentelli"".

In visita a Londra, il premier Matteo Renzi ha detto di essere con la Francia, il Paese che si è ribellato al diktat tedesco che impone un rapporto tra deficit/PIL pari al 3% e che sta mandando a catafascio l'intera Europa.
Il sistema economico tedesco e quello italiano sono diversi.
Quello che vale per la Germania non è detto che valga anche per l'Italia.
Renzi ha detto bene ma (almeno questa volta) egli farebbe meglio a passare ai fatti, facendo pressioni sulle istituzioni europee perché abbandonino queste politiche assurde che "frau Angela Merkel" impone a tutta l'Unione Europea.
Per una volta nella sua vita, Renzi sia coerente!
Cordiali saluti.