Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

mercoledì 11 luglio 2012

Caro Antonio Gabriele Fucilone, ma chi te lo fa fare?

Cari amici ed amiche.

Leggete l'articolo scritto da Michele Capaccioli sul suo sito.
Esso è intitolato "Ma chi te lo fa fare?".
In questo suo articolo, Michele parla del suo impegno politico.
Prima di tutto, faccio i miei complimenti a Michele, una persona con cui ho avuto modo di confrontarmi.
Io prendo spunto da quell'articolo per parlare del mio impegno politico.
Rispetto a Michele, io ho una tradizione politica diversa.
Sono di destra, cattolico e dichiaratamente filo-israeliano e filo-sionista.
Io sono per la famiglia e per la sussidiarietà.
La mia è un'ideologia invisa nella mia zona, Roncoferraro (in Provincia di Mantova), una terra in cui è molto presente la sinistra.
Molti mi chiedono fanno le stesse osservazioni che hanno fatto a Michele.
Anche a me pongono queste domande:

Ma chi te lo fa fare?
Perché ti affanni tanto per le cose non tue?

Queste domande pesano maggiormente se si tiene conto del contesto in cui vivo.
Effettivamente, questo è vero.
Qui c'è una cultura di sinistra che persiste in un numero cospicuo di persone. Queste persone non sono la maggioranza ma volentieri riescono a mettere l'avversario in cattiva luce.
Io mi trovo in questa situazione.
Oltretutto, la forza politica di cui faccio parte, il Popolo della Libertà, è molto diviso e disorganizzato.
Ad oggi, c'è anche un problema politico con i consiglieri comunali.
Quindi, ci sono molti problemi.
Tuttavia, io ho scelto il Popolo della Libertà perché credo in quei valori che sono alternativi rispetto a ciò che propone la sinistra.
Io mi voglio impegnare per portare qualcosa di nuovo nella mia zona.
Io mi voglio impegnare per migliorare il contesto in cui vivo e non solo.
Fare politica vuole dire impegnarsi per gli altri.
Questo mi spinge ogni mattina a scrivere su questo blog, su "Italia chiama Italia" e su Facebook.
Se un giorno dovessi smettere di fare ciò, chiuderei il profilo su Facebook e me ne tornerei alla mia vita.
Però, sentirei anche di non fare una delle cose che mi ero sempre proposto di fare.
Mi ricordo che fin dalle Scuole Superiori, io mi interessavo di politica.
La politica, in fondo, è un'azione di carità.
Fare politica vuole dire spendersi per gli altri.
Mi danno fastidio coloro che si lamentano di una situazione negativa ma non fanno nulla per migliorarla.
Io, per esempio, avevo fatto un giro di contatti per aiutare di italiani che risiedono a Tacuarembò (Uruguay) come faccio proposte ed istanze per migliorare la situazione qui a Roncoferraro.
Questo è fare politica com'è fare politica parlare con la gente ed ascoltarne i problemi.
Questa è la vera politica.
Cordiali saluti.






Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.