Cari amici ed amiche.
Leggete questo articolo del sito "Giornalettismo" che è intitolato “O fate il Ramadan o ve ne tornate a casa”:
" Il principe Ahmad bin Abdulaziz ha “invitato” gli stranieri a rispettare sacro rito, pena il rimanere nella sua terra.
IL NUOVO MINISTRO - Il defunto Najef, ministro ed
erede al trono aveva fama di conservatore e di poco tollerante,
ma Ahmad bin Abdulaziz non sembra destinato a farlo rimpiangere agli
occhi dei conservatori del regno. Dopo aver mandato a morte un paio di
lavoratori stranieri accusati di “stregoneria” ed essersela presa
appunto con gli “stregoni” che infestano il paese e che a dire di molti
sarebbero anche in grado di volare per meglio compiere le loro malefatte
ai danni dei credenti, adesso si occupa di tenere in riga i lavoratori
stranieri nel paese, circa otto milioni contro 19 milioni di cittadini
sauditi.
LEGGI ANCHE: La banca dei terroristi
IL DIVIETO - A loro ha proibito
di mangiare, bere e fumare in pubblico, dall’alba al tramonto, durante
tutti il mese del Ramadan, che comincia oggi. Secondo il ministro gli
stranieri sono invitati a “Mostrare considerazione per i sentimenti dei
musulmani” e “preservare i sacri rituali islamici”.
LE PENE - Quelli che non fossero d’accordo o
solamente distratti, vedranno stracciato il loro contratto di lavoro e
saranno espulsi dal paese. Gli “inviti” dei reali sauditi non sono quasi
mai gentili richieste, come in questo caso di solito si tratta di
ordini imperativi accompagnati da sanzioni draconiane. In questo caso
gli espatriati colti in fallo potranno dirsi contenti di non essere
anche frustati, visto che la dittatura saudita ripone grande fiducia
nella capacità formativa ed educativa delle fustigazioni.".
Mentre noi siamo tolleranti e facciamo costruire le moschee, gli altri, a casa loro, vogliono che noi rispettiamo i loro usi.
In nome della "tolleranza", noi non abbiamo imposto agli altri (gli islamici) di fare la nostra Quaresima.
Anzi, tra noi (purtroppo) c'è chi vorrebbe togliere i crocifissi, non fare leggere la "Divina Commedia", costruire moschee a iosa e imporre nelle scuole e negli ospedali i menù unici senza carne di maiale per "non offenderli".
Dall'altra parte, invece, loro vogliono imporre i loro usi a noi e se non lo facciamo veniamo puniti.
Qui manca la reciprocità.
Questo articolo dimostra un'altra cosa.
L'unico Stato del Medio Oriente che è tollerante e democratico è Israele.
In Israele, le minoranze sono rispettate.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento