Cari amici ed amiche.
Su "Il Futurista", l'esponente di Futuro e libertà per l'Italia Andrea Verde ha scritto questo articolo intitolato "Così si tradisce Mirko Tremaglia":
" Italia chiama Italia, il portale on line degli italiani nel
mondo diretto da Ricky Filosa, riporta un articolo del Quotidiano della
Calabria, che ha pubblicato le intercettazioni telefoniche tra il
senatore Marcello Dell'Utri, il faccendiere Aldo Miccichè (arrestato in
Venezuela) e Filippo Fani che nel 2008 era uno dei collaboratori dell’ex
responsabile del Pdl nel mondo, sen. Barbara Contini (ora passata a
Fli). Micciché avrebbe assicurato di essere in grado di «bruciare e
sostituire» migliaia di schede con i voti degli italiani all'estero alle
elezioni del 2008. Si parlava anche degli interessi petroliferi del
senatore Dell'Utri in Venezuela. Ricky Filosa si era già occupato dei
presunti brogli e del voto di scambio tra gli italiani all’estero ed
aveva ricevuto una querela da parte di un senatore del Pdl eletto in Sud
America.
Parlando con Filippo Fani, collaboratore di Barbara Contini (all'epoca
responsabile per conto di Berlusconi degli italiani nel mondo), Aldo
Miccichè sollecita l'invio di denaro per pagare le associazioni italiane
che l'hanno aiutato a raccogliere i plichi elettorali. Per chi non lo
sapesse: gli italiani all'estero eleggono dodici deputati e sei
senatori. Si vota con il sistema proporzionale, per corrispondenza e si
possono indicare le preferenze personali. Il collegio è diviso in
quattro circoscrizioni; Europa (dove si eleggono 6 deputati e due
senatori), Sud America (3 deputati, 2 senatori), Nord America (2
deputati, 1 senatore), Resto del mondo (1 deputato, 1 senatore). Le
associazioni criminali legate alla ‘ndrangheta e alla mafia si sono date
da fare per raccogliere plichi elettorali. Micciché,
nell'intercettazione con Fani, parla di ventimila schede!
Quelli che sembravano sospetti, illazioni stanno trovando conferma
dimostrando che così com’é il voto degli italiani all’estero non
funziona. Pacchi di schede sarebbero stati venduti da associazioni
regionalistiche grazie alla mediazione della mafia e della ‘ndrangheta.
Urgono chiarimenti per salvare la dignità degli italiani all’estero e la
memoria di Mirko Tremaglia, che a questa causa, ha dedicato tutta la
sua vita.".
Premetto, pur rispettando e stimando Andrea Verde, non ho alcuna simpatia per Futuro e Libertà per l'Italia. Sono del Popolo della Libertà.
Perciò non prendo posizione sulle persone coinvolte in questa vicenda.
Io penso che qui ci sia un grosso problema.
Gli italiani all'estero hanno il diritto di votare come tutti gli altri.
Purtroppo, i meccanismi di voto che sono farraginosi ed esposti a brogli e quant'altro.
Bisogna abolire il voto per posta e fare in modo che gli italiani all'estero possano votare in strutture idonee.
Per esempio, mi chiedo perché non si fanno votare gli italiani all'estero nelle sedi dei circoli.
Questa non sarebbe una buona idea?
Questa non sarebbe una buona idea?
Bisogna rendere più capillare anche la rete, in modo che gli italiani all'estero possano essere meglio informati.
Se si facessero almeno queste due cose, forse qualcosa cambierebbe.
Cordiali saluti.
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