Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

venerdì 13 luglio 2012

Cos'é la crisi???

Cari amici ed amiche.

L'amica Stephanie Caracciolo Arriera Tamagno, una ragazza che abita in Uruguay, ha messo su Facebook questo brano di Albert Einstein:

"Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose...La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E' nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere 'superato'.Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi, è la crisi dell'incompetenza. L' inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c'è merito. E' nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla.".

Premetto, non condivido alcune tesi di Albert Einstein. 
Questi, infatti, era determinista mentre io sono per il libero arbitrio.
Però, questo testo ha delle verità.
La crisi è un momento tragico ma è anche un momento in cui ogni uomo deve misurarsi con sé stesso e con gli altri.
Nei periodi di "vacche grasse" tutti possono fare tutto.
Quando c'è ricchezza tutti possono fare tutto.
Nei momenti di crisi, però, c'è chi riesce a sopravvivere e chi no.
In un ragionamento complessivo, Einstein direbbe che ciò sia destino.
Io, invece, ritengo che ciò non sia destino ma semplicemente la capacità e la volontà di affrontare una situazione e tutte le sfide che essa comporta.
Vorrei citare il mio amico Morris Sonnino, una persona saggia,  che scrive sul suo profilo:

"Da un male si deve fare nascere un bene ancora più grande".

Morris dice una cosa vera ma voglio aggiungere che per fare nascere il bene più grande del male bisogna avere la volontà di accettare la situazione come dato di fatto e di credere che questo dolore non sia fine a sé stesso ma che, una volta passato, porti ad una situazione migliore.
Per questo motivo trovo abbastanza strano che un determinista come Albert Einstein abbia fatto un'affermazione che, di fatto,  smentisce il determinismo.
Cristianamente parlando, dico che Gesù Cristo ci diede un insegnamento simile.
Gesù accettò la croce e lottò contro il male accettando il dolore e facendo capire a tutti che esso è passeggero.
Da qui deve nascere la voglia di lottare e di ingegnarsi.
Nel XIV secolo ci fu una crisi gravissima che fu accompagnata da una pestilenza che uccise ben due terzi della popolazione Europea.
Però, chi riuscì a sopravvivere si trovò nel benessere.
Chi riuscì a sopravvivere non ebbe doti particolari.
Ebbe solo la volontà di affrontare il periodo nel migliore dei modi, prima di tutto accettandolo e poi comprendendolo ed ingegnandosi in funzione di esso.
Mi vengono in mente anche gli ebrei.
Essi subirono cose terribili ed atroci nella storia. Eppure essi sono ancora qui.
Ciò non è frutto della forza di volontà?
Mi viene in mente anche la Chiesa cristiana.
Tanti di noi cristiani subirono (e subiscono tuttora) vessazioni di ogni tipo.
Eppure, noi cristiani siamo ancora qui.
Anche questo dipende dalla forza di volontà.
Madre Teresa di Calcutta diceva che la vita era una sfida. Lo penso anch'io. Le crisi fanno parte di questa sfida.
Anche questa crisi economica fa parte di questa sfida che va accettata, altrimenti non varrebbe nemmeno la pena di vivere la vita.
Gesù Cristo ci insegnò a non avere paura. 
Io penso che su ciò si debba fare una riflessione.
Concludo dicendo che fa piacere vedere dei giovani, come Stephanie, Angelo Fazio, Filippo Giorgianni, Stefania Ragaglia, Morris Sonnino, Francesca Padovese ed altri impegnarsi in cose serie.
Sono questi i veri giovani e non certi tipi che pensano solo ad andare in discoteca a fare cagnara. 
Cordiali saluti. 


2 commenti:

  1. WOW!! Gabriele!! Grazie per condividere questo brano. Sai che l'ho visto e mi é piaciuto tantissimo!!! abbraccione carissimo!!

    RispondiElimina

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.