Leggete questo articolo del sito "Informare per resistere" che è intitolato "E' cominciata la disintegrazione dello Stato ebraico":
"Generali israeliani hanno espresso sgomento ieri per la violenta aggressione ad un alto ufficiale dell’ aviazione da parte di un gruppo di soldati.
Ynet, ieri, ha riportato che il Maggiore A., vice comandante di uno squadrone alla base aerea di Ramat David, è stato aggredito vicino casa sua, all’ interno della base.
Una fonte militare israeliana ha confermato che tre soldati, in servizio come supporto tecnico, hanno aggredito l’ ufficiale dopo che questo aveva esposto un reclamo per la loro guida spericolata nei pressi della base, in violazione alle severe regole militari.
I tre militari, forse indignati dalla decisione del pilota di presentare denuncia al loro comandante, inizialmente lo hanno minacciato di morte in presenza dei figli, poi lo hanno aggredito fuori dalla sua abitazione, situata all’ interno della base, con mazze e bastoni fino a che non ha quasi perso conoscenza.
Ynet riporta che i vertici dell’ esercito israeliano sono rimasti shockati: “Nessuno riesce a credere che dei soldati abbiano osato colpire un superiore”.
Secondo il Global Times, alti ufficiali del Israeli Air Force avevano già lamentato di avere a che fare con soldati provenienti da contesti socio-economici difficili. “Con tutto il rispetto per il concetto di esercito del popolo, la mia sensazione è che gli equilibri si siano rotti”.
All’ inizio di questa settimana siamo venuti a conoscenza di un israeliano che si è dato fuoco durante una protesta a Tel Aviv. Israele, a quanto pare, è sull’ orlo della disintegrazione. Le immagini di proteste e violenze contro i vertici militari sono un chiaro segnale del collasso dei legami nazionali, culturali e ideologici israeliani.
Non sono né i Palestinesi né il BDS (http://en.wikipedia.org/wiki/Boycott,_Divestment_and_Sanctions, ndr) a far crollare lo stato ebraico, sono gli stessi israeliani. È l’ ideologia di supremazia e sciovinismo intrinseca nella filosofia e cultura israeliana che rende lo stato ebraico insopportabile per i suoi stessi cittadini, per non parlare poi della popolazione indigena, ovvero i palestinesi.
Gilad Atzmon
Fonte: www.gilad.co.uk
Link: http://www.gilad.co.uk/writings/the-disintegration-of-the-jewish-state-has-begun-2.html
Traduzione per www.comedonchiscisciotte.org a cura di REIO
Fonte: www.gilad.co.uk
Link: http://www.gilad.co.uk/writings/the-disintegration-of-the-jewish-state-has-begun-2.html
Traduzione per www.comedonchiscisciotte.org a cura di REIO
Tratto da: E’ COMINCIATA LA DISINTEGRAZIONE DELLO STATO EBRAICO | Informare per Resistere http://www.informarexresistere.fr/2012/07/21/e-cominciata-la-disintegrazione-dello-stato-ebraico/#ixzz21LQLxKGq
- Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario! ".
Io trovo che ciò sia davvero folle.
Contro Israele c'è una vera e propria "macchina del fango".
In fatto, di sciovinismo, ci sono tanti altri Stati che si credono superiori agli altri.
Un esempio è la Germania.
Eppure, nessuno dice nulla contro la Germania.
Io penso che si stia cercando in tutti i modi di destabilizzare Israele, uno Stato legittimo sotto ogni punto di vista.
Si sta usando anche la guerra psicologica.
Molti non capiscono che Israele è uno Stato civile in cui tutti sono rispettati, anche i cristiani.
Esso è anche un baluardo contro il fondamentalismo islamico, fondamentalismo che si annida anche nelle file dei Palestinesi. Il rischio è che dopo ci sia anche una guerra con le armi e le conseguenze potrebbero essere disastrose.
Cordiali saluti e Am Israele Chai!
Nessun commento:
Posta un commento