Vorrei smentire alcune bugie dette sul sionismo e contro gli ebrei.
Queste sono solo alcune delle "perle":
- Il sionismo è un "nazismo ebraico". Questo è falso. I sionisti non hanno mai puntato a distruggere un'etnia o una religione. Essi non hanno fatto genocidi. Negli anni passati comprarono semplicemente delle terre.
- Prima di Israele c'era uno Stato arabo. Questa è una cretinata. La zona chiamata "Palestina" era un protettorato britannico.
- Gli ebrei israeliani sono invasori. Questa è una super cretinata. Gli ebrei che si erano trasferiti nella "Palestina" comprarono delle terre, terre che divennero Israele. Quindi, non presero nulla con la forza né rubarono nulla a nessuno. Inoltre, questi ebrei che provenivano da varie parti d'Europa, Italia compresa, sono discendenti di quegli ebrei che furono cacciati da Tito con la diaspora del 70 AD.
- Gli ebrei portarono povertà agli Arabi. Questa è un'altra cretinata! Gli Arabi ebbero molto da guadagnarci dalle vendite dei terreni ai coloni ebrei. Ciò fu confermato anche dal muftì di Gerusalemme Hussein, un uomo che non amava gli ebrei, tanto da allearsi con Adolf Hitler.
- Israele è uno Stato etnico e confessionale. Questo è falso. Israele è uno Stato abitato prevalentemente da ebrei. Logicamente, la maggioranza ha dei diritti. Tuttavia, le minoranze sono rispettate. Gli Arabi che vivono in Israele hanno seggi in Parlamento e chi non professa religione ebraica ha diritto di professare il proprio culto.
- Gesù Cristo era palestinese. Il nome "Palestina" fa parte della dicitura romana e risale a quando l'Impero Romano fece una sua provincia di quei territori che comprendevano i Regni di Giuda e di Israele. Precisamente il nome "Palestina" risale all'epoca dell'imperatore Adriano, 135 AD. La Palestina di quegli anni era abitata da ebrei. Gesù era un ebreo.
- Gli ebrei uccisero Gesù. Questo è un errore. Il popolo ebraico non uccise Gesù. A volere la morte di Gesù furono la casta sacerdotale ebraica (per la verità non tutta) ed il tetrarca Erode (che era di origine nabatea) perché videro in Gesù un pericolo per il proprio potere. Il popolo ebraico non amava la sua casta sacerdotale che era collaborazionista con i Romani. Il popolo ebraico rispettava Gesù e lo chiamava rabbì, ossia "maestro".
Cordiali saluti.
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