The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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lunedì 2 aprile 2012
Legge elettorale? Il pasticcio è servito!
Cari amici ed amiche.
Il nuovo progetto di legge elettorale rischia di essere il solito "pasticcio all' italiana".
Infatti, le tre forze che sostengono il governo Monti (Popolo della Libertò, Partito Democratico e Terzo Polo) hanno trovato un accordo di riforma della legge elettorale.
La nuova legge elettorale dovrebbe prendere spunto sia da quella tedesca e sia dal sistema spagnolo.
Le forze che hanno proposto la nuova legge hanno motivato la scelta adducendo alla "restituzione ai cittadini del potere di scelta dei parlamentari (nei collegi, senza un ritorno alle preferenze), a un sistema non più fondato sull’obbligo di coalizione, a una soglia di sbarramento, al diritto di tribuna per i più piccoli e all’indicazione del candidato premier" (fonte "Il Messaggero").
Io penso che questa legge rischi di essere un pasticcio.
Infatti, se essa dovesse andare in porto, vi sarebbe un ritorno alla I Repubblica.
Poiché nessun partito arriverebbe al 50% più uno, ci sarebbe comunque l'obbligo di fare le coalizioni.
Con una nuova legge elettorale strutturata in questo modo, però, le coalizioni verrebbero fatte dopo le elezioni e non prima di esse.
Quindi, l'elettore sarebbe costretto a votare alla cieca.
Ad esempio, un elettore del Popolo della Libertà (che per tradizione è anticomunista) rischierebbe di vedere il proprio partito alleato con il Partito Democratico.
Inoltre, vi sarebbe anche il rischio di una maggiore frammentazione nei vari schieramenti politici.
Io temo che la gente possa allontanarsi dalla politica.
I partiti stiano bene attenti a quello che fanno.
Già dei segnali preoccupanti ci sono.
Un esempio è il fatto che nelle prossime elezioni amministrative vi sia una "proliferazione" di liste civiche e che in vari Comuni vi siano alleanze strane tra Popolo della Libertà, Partito Democratico, Terzo Polo ed altri.
Addirittura, anche qui da me, a Roncoferraro (in Provincia di Mantova) continuano a circolare voci che parlano di un presunto accordo tra alcuni esponenti del Popolo della Libertà ed altri del Partito Democratico che starebbero per fare una lista unica.
Anticipo da subito che io ed altri esponenti del PdL ci siamo già opposti e ci opporremo.
A me non piace il governo di Mario Monti (nella foto) però debbo dare ragione al premier, quando afferma che i partiti non hanno consenso.
Il fatto che ad avere consenso sia un governo tecnico, un governo che non è stato eletto dal popolo ed il cui operato non è molto positivo, ci deve fare riflettere
I fatti valgono più di molte parole e, almeno in questo frangente, i fatti danno ragione al professor Monti, purtroppo.
A questo punto, io penso che sia meglio mantenere il vecchio "Porcellum".
Se la "cura" rischia di essere peggiore del "male"...
Cordiali saluti.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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