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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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martedì 24 aprile 2012

CARO BENITO SE NON TI FOSSI ALLEATO CON ADOLF...

Cari amici ed amiche.

Domani sarà il 25 aprile, la "Festa della Liberazione", una festa su cui ho molti dubbi.
Voglio esprimere delle considerazioni a riguardo.
Se oggi noi ci troviamo di fronte ad un'egemonia della sinistra negli ambienti culturali, la colpa fu di una scelta scellerata operata Benito Mussolini. La scelta scellerata in questione fu quella di allearsi con la Germania di Adolf Hitler.
Quell'alleanza fu un vero e proprio patto faustiano che portò l'Italia alla catastrofe.
Eppure, il duce avrebbe potuto evitarla.
Prima che avesse sancito il "Patto di Acciaio" (22 maggio 1939), ci furono già degli avvicinamenti tra Italia e Germania. Un esempio fu rappresentato dalle vergognose, esecrabili ed indecenti Leggi Razziali del 1935. Eppure, negli anni '20, l'Italia fu prossima ad allearsi con il Regno Unito.
Anzi, il Primo Ministro Winston Churchill voleva trattare con Mussolini e, se questo trattato fosse andato in porto, l'Italia avrebbe avuto Malta in cambio dell'Abissinia ed altri vantaggi.
Ciò sarebbe stato molto vantaggioso per il nostro Paese.
In primo luogo, l'Italia avrebbe avuto Malta, che per gli Inglesi era un impiccio.
I maltesi sarebbero stati ben felici di essere annessi all'Italia.
In secondo luogo, il Regno Unito avrebbe avuto l'Abissinia, che per l'Italia era una spina nel fianco , poiché la guerra che fu nel 1935 tolse molte risorse al nostro Paese.
In terzo luogo, l'Italia sarebbe stata sempre dalla parte dei vincitori.
Hitler non avrebbe mai potuto vincere.
Egli, infatti, voleva distruggere ed assoggettare tutto.
Ora, un piano simile fu attuato anche da Napoleone Bonaparte e la storia andò nel modo che tutti noi conosciamo.
Se Mussolini si fosse alleato con il Regno Unito, non ci sarebbero stati i fatti dell'8 settembre del 1943 e l'Italia sarebbe stata tra i vincitori ed avrebbe avuto condizioni molto vantaggiose.
Ad esempio, sapete che l'Italia ha parecchie riserve di petrolio e che non può usarle proprio perché uscì sconfitta dalla II Guerra Mondiale?
Invece, purtroppo, il 22 maggio 1939 l'Italia si alleò con la Germania nazista e con essa condivise il triste e tristo destino.
Mussolini dimostrò di non essere stato lungimirante e si lasciò impressionare dalla Germania.
Se io fossi stato al suo posto, avrei detto un bel no al folle di Braunau e al suo diabolico progetto.
Il prezzo che pagammo noi italiani fu elevato.
In primo luogo, tanti nostri connazionali (ebrei e non) dovettero scappare o finirono nei lager nazisti.
Inoltre, l'8 settembre 1943, il nostro Paese dovette arrendersi a coloro che sarebbero stati suoi alleati, se non si fosse alleato con la Germania.
Questa resa avvenne con condizioni svantaggiose per l'Italia.
Inoltre, questa scelta scellerata e le sue conseguenze aprirono la strada all'egemonia culturale della sinistra (e in particolare dei comunisti che si eressero come "liberatori dell'Italia") e crearono forti pregiudizi verso quelle ideologie che in altri Paesi sono più che legittime.
Ecco cosa portò quella scelta scellerata di Mussolini.
Cordiali saluti. 





 


6 commenti:

  1. Potrebbe chiarire la relazione tra la sconfitta nella seconda guerra mondiale e l'utilizzo delle "parecchie" riserve petrolifere sul suolo italiano? Non ho mai letto nulla del genere e mi interessa. Grazie.

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  2. La invito a leggere questo sito, http://www.livesicilia.it/2011/11/30/ricchi-di-petrolio-ma-poveri/ e quest'altro, http://www.geologia.com/area_raga/petrolio_ita/petrolio_ita2.html
    La Sicilia è una terra ricca di giacimenti di petrolio e di gas.
    Lo stesso discorso vale per il Mare Adriatico.
    Noi abbiamo dei giacimenti di petrolio molto ricchi ma non possiamo toccarli perché sono in mano alle compagnie americane.
    Ora, ciò fu deciso proprio quando il regime fascista cadde.
    Fu una delle condizioni della nostra resa.
    In pratica, se non ci fossimo alleati con quel folle di Adolf Hitler, a quest'ora noi saremmo stati vincitori, con i nostri amici USA e Regno Unito, e non vinti con la Germania

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  3. Le segnalo anche questo sito, http://dati.italiansonline.net/rotterdam/clubdellibro/Buttafuoco.html

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  4. Grazie, leggerò volentieri.

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  5. Caro Antonio,
    in realtà è probabile che l'Italia fosse segretamente alleata con il Regno Unito (che poi ha lasciato Mussolini al suo destino per non prendersi responsabilità). In ogni caso, allearsi esplicitamente con l'Inghilterra era una manovra IMPOSSIBILE e suicida altrimenti la Germania che era vicina ci avrebbe demoliti. Al massimo, si poteva restare neutrali. Però, come spiegava Luciolli (ambasciatore italiano) in un suo scritto sulla 'Revue des Deux Mondes' intitolato significativamente "Mussolini, homme de gauche", l'Italia, anche da neutrale avrebbe avuto poi molte grane nel dopoguerra con le liberaldemocrazie di Francia e Inghilterra che ci avrebbe pressati come hanno fatto col franchismo considerandolo un nemico, nonostante la neutralità. Ed è forse questo anche ad avere indotto Mussolini a entrare in guerra.

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  6. Filippo, è plausibile anche la tua tesi.
    Almeno, Mussolini avrebbe potuto restare neutrale.
    Concordo anche sul fatto che Mussolini sia stato un "homme de gauche". Quindi, avrebbe potuto avere qualche problema con l'Inghilterra liberaldemocratica.
    Di certo, noi pagammo pesantemente la scelta di allearci con la Germania.

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Ringrazio un caro amico di questa foto.