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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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mercoledì 25 aprile 2012

Il 25 aprile? Non è una festa per tutti!

Cari amici ed amiche.

Oggi, il 25 aprile e voglio fare una considerazione.
Io non sono fascista né ho simpatie fasciste o naziste.
Io sono, orgogliosamente, di destra, cattolico, anticomunista, anglofilo e filo-israeliano.
Eppure, c'è chi associa la destra al fascismo o (o peggio ancora) al nazismo ed il 25 aprile diventa l'occasione per rimarcare questo cosa.
Io, sinceramente, sono stufo di vedere certe manifestazioni in cui si bollano come "fascisti" coloro che, in qualche modo criticano il 25 aprile.
Io stesso posso provarlo.
Avendo espresso una critica sulla Resistenza, io sono stato bollato come fascista.
Non ho inneggiato al fascismo ma ho solo espresso un giudizio su un certo antifascismo che non combatteva per la libertà ma per altri scopi, ad esempio per portare il comunismo.
Io sono stato quasi accusato di apologia di fascismo.
Purtroppo, la storiografia è di parte.
Essa non guarda la storia da un punto di vista globale.
Ad esempio, perché non si parla dei partigiani della "Brigata Garibaldi" che uccidevano quelli cattolici in Emilia-Romagna?
Perché non si parla delle foibe?
Perché si continua a mitizzare le Resistenza, quasi come se fosse stata essa a liberare l'Italia, senza tenere conto del contributo anglo-americano?
I giovani americani, polacchi ed inglesi che morirono per liberare il nostro Paese devono valere meno dei partigiani?
In molti Comuni italiani, come qui a Roncoferraro (in Provincia di Mantova), si fanno tante celebrazioni ma credo che si debba smettere con certa retorica.
Il 25 aprile non è una festa per tutti.
Io non sono fascista ma non canto "Bella ciao" né porterei mai una falce ed un martello.
Cordiali saluti. 

4 commenti:

  1. Ricordati Gabriele che se tu sei qui su questo blog a scrivere certe cretinate è proprio grazie anche ai partigiani che liberarono l'Italia dal regime fascista ... regime in cui era vietato anche pensare cose che andavano contro l'ideologia fascista ... rinnegando il 25 aprile offendi le migliaia di morti che hanno combattuto, lottato e resistito contro i fascisti per permettere a gente come te, 67 anni dopo, di scrivere queste scemenze! Vergognati

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  2. Pasquale, sei tornato con le tue solite paturnie ed invettive?
    Primo, non ti permettere mai più di darmi del fascista!
    Tu non sai nulla di me!
    Tu sei solo un volgare demagogo.
    Secondo, che il 25 aprile non sia una festa per tutti è dimostrato dalle tue stesse parole.
    Questa è la festa dell'odio.
    Che tra i partigiani ci siano stati anche coloro che si macchiarono di crimini è cosa nota.
    Inoltre, se non fosse stato per gli anglo-americani, ai quali va riconosciuto ogni valore, i partigiani non avrebbero fatto un tubo.

    RispondiElimina

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