Fiero di essere terrone!

Lo dico senza mezzi termini: sono fiero di essere un "terrone".

L'ho detto nel mio video su Youtube e lo ribadisco qui.
Sono di origini abruzzesi, per parte di padre, e siciliane, per parte di madre.
Ora, per esperienza diretta, dico una cosa: in passato, mi erano stati rivolti epiteti poco carini, per via delle mie origini.
Mi veniva detto: "Terrone!".
A mio padre, veniva detto: "Terrone, rubi il posto di lavoro a noi".
Però, a dire queste cose non erano i leghisti ma erano persone di sinistra, persone che oggi dicono: "Apriamo i porti ai migranti".
Qui sta l'ipocrisia.
Io sono fiero di potermi dire "terrone".
Non ho nulla di cui dovermi vergognare.
Altri, invece, hanno tanto di cui doversi vergognare.
Forse, queste persone ignorano che per salvare il deretano al Regno di Sardegna (Piemonte) si distrusse il Sud Italia, il Regno delle Due Sicilie.
Infatti, il signor Camillo Benso, Conte di Cavour, ed i Savoia, erano indebitati con le banche inglesi, le quali (giustamente, dal loro punto di vista) chiedevano la restituzione dei soldi prestati.
Allora, nel 1860, partì da Quarto (in Provincia di Genova) una nave con Giuseppe Garibaldi ed i suoi Mille, i quali arrivarono a Marsala e fecero un po' di casino in Sicilia.
Così, i piemontesi poterono sfruttare la cosa per annettersi il Regno delle Due Sicilie, che fu completamente spogliato per pagare i debiti con le banche inglesi.
Dunque, prima di parlare male del Sud, la gente conti fino a 100.