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domenica 12 ottobre 2014

La maledizione del diamante Hope

Cari amici ed amiche,

vi voglio parlare di una storia che parla di una presunta maledizione.
Questa maledizione è legata al diamante Hope.
Questo diamante (che oggi si trova nello Smithsonian Institute di Washington) prende il nome del banchiere inglese (anche se per qualcuno fu di origini irlandesi) Thomas Hope, che nel 1830 lo ricevette.
Il nome del diamante è di per sé una beffa.
Infatti, il termine "hope" significa "speranza".
Questo diamante è blu (forse per la presenza di cobalto) e pesa 45,52 carati (9,1 grammi).
Intorno ad esso ci fu una scia di morte.
Il diamante proviene dalle miniere di Golkonda, in India.
Esso fu estratto e messo su una fronte di una statua di un idolo induista di un tempio indù.
Più di 500 anni fa, però, il diamante fu rubato.
Un sacerdote indù restò incantato e lo tolse dalla statua, portandoselo via.
Il sacerdote ladro fu scoperto, torturato e messo a morte.
Nel 1642, il diamante arrivò in Europa.
Esso fu nelle mani del contrabbandiere francese Jean Baptiste Tafernier.
Tafernier vendette il diamante e si comprò delle proprietà ed un titolo nobiliare.
Suo figlio, però, si indebitò per il gioco d'azzardo.
Vendette quello che aveva e se ne andò in India a cercare fortuna.
Fu sbranato da una muta di cani selvatici.
Il diamante comparve nelle corte di Francia.
Era nelle mani di Nicolas Foquet, Sovraintendente alle Finanze di re Luigi XIV (1638-1715).
Foquet cadde in disgrazia agli occhi del re, che venne infastidito da lui.
Condannato per malversazioni, Foquet fu imprigionato per il resto della vita nel 1665.
La gemma passò in possesso di re Luigi, che la fece ridurre dai suoi originari 112,5 carati ai 67,5 carati.
Sappiamo tutti come finì il Re Sole.
Re Luigi XIV morì sconfitto, malato (di gotta e di cancrena) e detestato il 1 settembre 1715.
Anche i suoi successori finirono male ed altri esponenti della famiglia reale finirono male.
Re Luigi XV (1710-1774) morì di vaiolo.
La principessa di Lamballe venne massacrata dai rivoluzionari.
Suo nipote, re Luigi XVI (1754-1793) e sua moglie, la regina Maria Antonietta (1755-1793), finirono decapitati dagli stessi rivoluzionari.
Un anno prima delle decapitazione dei reali (1792) il diamante scomparve.
Si dice (però) che in quel periodo un gioielliere di nome Jacque Celot sia impazzito e sia sia suicidato dopo che vide quel diamante, perché venne preso dalla bramosia.
Il diamante poi ricomparve nelle mani del principe russo Ivan Karnitowski.
Egli lo donò alla sua amante parigina che più tardi uccise.
Poi, egli stesso morì assassinato.
Si dice che la zarina Caterina la Grande (1729-1796) lo abbia avuto.
Ella morì a causa di un colpo apoplettico.
Il diamante poi finì nelle mani di un tagliatore olandese, che lo ridimensionò ai suoi attuali carati.
Anche quell'uomo morì suicida perché il figlio glielo rubò.
Per 150.000 Dollari, Thomas Hope comprò il diamante.
Più tardi, il nipote di lui morì senza un soldo.
Nel 1908, il diamante passò al sultano ottomano Abdul Hamid II (1882-1918).
Lo donò alla moglie Subaya, che poi egli pugnalò.
Nel 1909, egli perse il trono e morì odiato per i suoi crimini contro cristiani ed ebrei.
Ricordo che egli rifiutò l'offerta di Theodor Herlz, che si offrì di pagare il debito ottomano (150.000.000 di sterline in oro) in cambio dell'insediamento dei sionisti in quella terra chiamata Palestina.
Nel 1909, il diamante sbarcò negli Stati Uniti d'America.
Nel 1911, esso finì nelle mani del finanziere Ned Mc Lean che lo acquistò per 154.000 Dollari.
Il figlio di Mc Lean morì travolto da un'auto.
Mc Lean si rovinò e morì in manicomio.
Sua moglie Evelyn divenne morfinomane e sua figlia morì nel 1946 per overdose di droga.
Solo il gioielliere americano Harry Winston, che comprò la gemma dagli eredi dei Mc Lean, scampò dalla maledizione, forse perché si affrettò a donare la gemma allo Smithsonian Institute.
Pare che ancora oggi, questo diamante abbia attorno a sé la maledizione.
Nel film "Titanic" del 1997 comparve un diamante blu a forma di cuore di nome "Le Coeur de la Mer".
Questo diamante fu donato da Cal Hockley (Billy Zane) a Rose (Kate Winslet).
Rose si fece ritrarre da Jack (Leonardo Di Caprio) nuda con quel diamante al collo.
Ora, sappiamo tutti che quando si parla del noto transatlantico affondato il 14 aprile 1912 si parla anche di maledizioni.
Il regista James Cameron divorziò e perse parecchi soldi.
Durante le riprese ci furono incidenti.
Ora, il diamante "Le Coeur de la Mer" ricorda esattamente il diamante "Hope".
A questo punto, il "cocktail" tra Titanic e diamante fu letale.
Ora, anche questo blog è legato al "Titanic" (ha per simbolo un oggetto della nave) ed ora parla anche del diamante "Hope".
Che Dio ci aiuti!
Cordiali saluti.








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