leggete l'articolo del giornale "Imola Oggi" che è intitolato "Tema choc in terza elementare: “Chi uccideresti prima, tua madre o tuo padre?”".
E' accaduto in una scuola elementare di un paese vicino ad Ivrea, in Provincia di Torino.
Una maestra ha chiamato i suoi alunni a scrivere un tema con il titolo che recita: "Chi uccideresti prima, tua madre o tuo padre?".
Ella ed una sua collega hanno avuto anche strani atteggiamenti verso gli alunni.
Esse ponevano agli alunni domande sulla sessualità dei loro genitori
Una delle due ha più volte chiesto ai suoi alunni di massaggiarle il collo.
Queste sono cose molto gravi ma la Procura di Torino ha chiesto di archiviare il caso perché a suo giudizio non ci sarebbero atti penalmente rilevanti.
Ora, se io fossi il papà di uno di questi alunni e se mio figlio mi riferisse cose del genere io farei scoppiare il pandemonio.
La nostra scuola (specialmente quella pubblica) è pessima.
Vengono promosse anche studenti che non dovrebbero essere promossi.
Ogni concetto di meritocrazia è stato estirpato.
Si insegnano sempre meno le materie tecniche.
Per quanto riguarda le i livelli di istruzione superiori (scuole superiori ed università) non ci sono i collegamenti con il mondo del lavoro ed i titoli di studio (come diplomi e lauree) non valgono più.
Essi sono solo carta straccia.
Oggi, se si è diplomati o laureati, qui in Italia non si può più lavorare.
Io lo so bene.
In più, ci sono sempre più caso di rapporti strani tra insegnanti e studenti e di abusi da parte degli insegnanti.
Dove vogliamo andare operando in questo modo?
Cordiali saluti.
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