Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

martedì 3 aprile 2012

IL MEDIO EVO IN DUE PAROLE

Cari amici ed amiche.

Si parla tanto del Medio Evo come di un  periodo totalmente oscuro.
Rileggendo la storia, però, si può capire che la realtà sia stata ben diversa.
Il termine "Medio Evo" significa "età di mezzo" e, grosso modo, questo periodo iniziò con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (5 settembre 476 AD).
Anche nella sua fine c'è di mezzo la caduta di un Impero Romano, l'Impero Romano d'Oriente (29 maggio 1453).
Quindi, il periodo compreso tra il 5 settembre 476 ed il 29 maggio 1453 viene definito "Medio Evo".
Come ho già detto, quell'età che venne definita dagli umanisti come "oscura", in realtà, tanto oscura non fu.
Certo, essa iniziò sotto i peggiori auspici.
L'Impero Romano d'Occidente era caduto e al suo posto si formarono i regni romano-barbarici, dei regni in cui abitavano i barbari ed i Romani, in cui i primi avevano il potere politico e militare mentre i secondi vivevano in sudditanza ed avevano l'amministrazione.
L'esperienza di questi regni fu comunque effimera.
Infatti, la coesistenza tra barbari e Romani non fu sempre facile.
L'esempio fu l'Italia del re ostrogoto Teodorico (493-526).
Questi volle fare diventare il Cristianesimo ariano religione di Stato del suo regno, mettendosi contro i Romani, che erano cristiani cattolici.
Il Cristianesimo ariano fu condannato dall'imperatore d'Oriente Giustino I (518-527).
Alcuni popoli barbarici (come i Goti ed i Vandali) erano ariani mentre altri (come i Franchi, gli Angli ed i Sassoni) erano pagani.
In questo contesto, l'unico ente che avrebbe potuto fare dal collante per questa Europa disgregata sarebbe stato la Chiesa.
Infatti, le strutture imperiali erano andate in rovina ed anche il tentativo di riconquista dell'Occidente da parte dell'imperatore d'Oriente Giustiniano I (527-575) fu alquanto effimero.
L'imperatore d'Oriente, però, in una cosa vinse.
Egli compose il "Corpus iuris civilis" , una raccolta di sentenze emesse dai migliori giuristi romani che sarebbe diventata una delle basi del diritto moderno.
Nel 496 ci fu un altro fatto importante.
Il re dei Franchi Clodoveo I si convertì al Cristianesimo cattolico.
Questa conversione fece sì che i Franchi da popolo pagano diventassero i difensori della Chiesa, Chiesa che, con i suoi monasteri, portò avanti una doppia missione.
La prima, infatti, fu la conversione dei barbari al cattolicesimo.
Convertiti al cattolicesimo, i barbari non sarebbero più stati visti come degli invasori ma come dei fratelli dei Romani.
Il Cristianesimo cattolico fece passi da gigante nella Spagna dei Visigoti, tra gli Ostrogoti in Italia e tra gli Angli ed i Sassoni in Inghilterra (597).
La sua seconda missione fu la codificazione di un nuovo diritto, il diritto canonico, oltre alla salvaguardia degli antichi testi letterari e scientifici,  grazie all'opera di monaci amanuensi.
La stessa cosa si fece con il popolo dei Longobardi che nel 568 si installarono in Italia.
Nacque così l'Europa moderna.
Nel VII AD emerse un altro popolo, gli Arabi.
Nel 636, gli Arabi conquistarono l'Impero Sassanide.
Subito dopo, puntarono a Costantinopoli.
Nel 638, gli Arabi sconfissero i Bizantini a Iarmuk, conquistando la Terra Santa.
Per tre volte, essi assediarono Costantinopoli (626, 668, 717).
Intanto, gli Arabi iniziarono ad espandersi anche ad ovest, conquistando l'Africa del Nord, la Spagna e la Sicilia.
Il Mare Mediterraneo si divise.
Gli Arabi furono sconfitti a Poitiers dal re franco Carlo Martello nel 732.
Questo aprì un'altra epopea, quella del Sacro Romano Impero.
I Franchi, infatti, furono difensori della Chiesa e si fecero promotori di un nuovo impero universale
Questo sogno si concretò nell'800,. con la nascita del Sacro Romano Impero di Carlo Magno.
Esso si fondò su una diarchia.
Il Papa conferiva la corona agli imperatori. Questi ultimi difendevano la Chiesa.
L'imperatore senza il Papa non aveva alcuna legittimità. Inoltre, se l'imperatore veniva scomunicato, perdeva il suo potere.  Il Papa senza l'imperatore non poteva espletare il suo magistero.
Inoltre, nacque un'altra organizzazione, quella feudale.
L'imperatore conferiva ai nobili terre in cambio di fedeltà.
Questo permise agli imperatori di controllare meglio il territori.
Fu il primo esempio di federalismo.
Tuttavia, dopo la morte del figlio di Carlo Magno, l'imperatore Ludovico il Pio (840), l'impero si spaccò tra i suoi figli Carlo il Calvo, Ludovico il Germanico e Lotario.
Nell'887, venne deposto Carlo il Grosso, l'ultimo discendente della dinastia carolingia.
Tuttavia, la struttura feudale rimase.
Nel 962, il Sacro Romano Impero fu parzialmente ricostituito sotto l'egida dell'Imperatore Ottone I di Sassonia.
Esso si fondò di nuovo sotto la diarchia Papa-imperatore.
Tuttavia, la situazione si fece problematica.
In quanto difensore della Chiesa, l'imperatore si propose di nominare i vescovi, a cui diede dei feudi da amministrare.
Dal canto suo, il Papa volle tenere per sé la facoltà di nomina dei vescovi e rivendicò il potere sull'imperatore.
Questo portò degli scontri tra impero e Papato.
Oltre all'impero ci fu anche un altro ente, il "Commenwealth normanno", una sorta di "impero sul mare" che univa terre l'Inghilterra, la Francia del Nord, il Sud Italia e l'attuale Ucraina sotto l'egida dei Normanni.
Anche i Normanni intervennero nella questione tra il Papa e l'imperatore.
Il Papato, però, ebbe anche un altro problema.
Il Patriarca di Costantinopoli Michele I Cerulario ebbe una vertenza con Papa Leone IX. Questa vertenza portò alle reciproche scomuniche e allo scisma del 1054.
Pur con questa situazione, la cristianità dovette unirsi, specialmente dal 1071, anno in cui i Bizantini furono sconfitti a Manzicerta da Turchi che conquistarono la Terra Santa mettendo a rischio i pellegrinaggi cristiani.
Dal 1096 al 1271 ci furono nove Crociate ufficiali.
Esse furono un momento di scontro tra cristiani e musulmani e tra cristiani d'Occidente e quelli d'Oriente.
Tuttavia, ci furono anche grandi commerci e scambi culturali.
Pensate, ad esempio, all'assegno bancario che fu inventato dai Cavalieri Templari.
Le crociate furono un fallimento politico e determinarono il declino dell'Impero Romano d'Oriente, la cui capitale (Costantinopoli) fu conquistata e saccheggiata dai crociati nel 1204, con  la IV Crociata.
A declinare non fu solo l'Impero Romano d'Oriente ma anche il Sacro Romano Impero.
Dopo la morte dell'imperatore Federico II (1250) nessun imperatore fu più in grado di unire l'area tedesca e quella italiana dell'impero.
Con la "Bolla d'Oro" (1356) l'impero divenne tedesco. Per contro, emersero gli Stati nazionali, come la Francia e l'Inghilterra e la Spagna. 
Quest'ultima fu l'"officina d'Europa". Nel 1215, a Runnymeae, venne fatta firmare dal re Giovanni Senza Terra la "Magna Charta Libertatum", una costituzione moderna che garantiva la libertà dei nobili, della Chiesa e dei commercianti. Essa fu una sintesi perfetta tra diritto romano, diritto canonico ed una nuova legge, la legge del Paese.
Quanto alla Spagna, dal X secolo, i cristiani iniziarono a riconquistare le terre prese dai musulmani ed emersero tre regni, la Castiglia, l'Aragona ed il Portogallo.
Nel 1492, i primi due si unirono, formando la Spagna.
Anche il Papato andò in crisi.
Nel 1303, Papa Bonifacio VIII fu preso dal re di Francia Filippo IV il Bello.
Liberato dal popolo insorto, poco dopo il Papa morì.
Ciò determinò la perdita di potere dal parte del Papa che da 1309 al 1377 fu prigioniero ad Avignone e che dal 1377 al 1417 si trovò di fronte allo Scisma d'Occidente.
Questo scisma fu causato dal fatto che ci fossero due Papi, uno a Roma e l'altro ad Avignone.
Quest'ultimo fu voluto dai cardinali francesi che non vollero riconoscere il Papa di Roma.
A ciò si unì anche la natura avversa.
Nel XIV secolo ci fu una glaciazione che ridusse i raccolti.
Inoltre,  nel 1348 ci fu anche l'epidemia di "Peste nera" .
Questo periodo fu un vero sfacelo.
Qui nacque anche il concetto di antisemitismo, concetto tristemente noto che fu ripreso da Hitler.
Con il declino della Chiesa, infatti, e le pestilenze, nacquero dei movimenti fondamentalisti ed eretici, quello dei flagellanti.
Questi aizzarono il popolo contro gli ebrei, ritenendoli la causa della crisi.
I flagellanti furono anche contro la Chiesa.
I commerci si ridussero, anche a causa dei Turchi Ottomani che stavano conquistando un Impero Romano d'Oriente che era stato devastato dalle guerre civili.
Oltre a ciò, ci furono le guerre tra Francia ed Inghilterra, la "Guerra dei Cent'anni"  (1329-1453).
Nel 1453 finì la "Guerra dei cent'anni" ma finì anche il Medio Evo.
Infatti, nello stesso anno, Costantinopoli cadde in mano ai Turchi e la geografia politica dell'Europa fu stravolta.
Il Medio Evo ebbe delle ombre ma ebbe anche delle luci.
Nacque il principio di sussidiarietà (ad esempio, con il vassallaggio) e tante pratiche nostre, come l'uso dell'assegno bancario, furono inventate in quel periodo.
Tra l'altro, proprio nel Medio Evo ci fu un frate inglese che iniziò a sperimentare le tecniche del volo, tecniche che furono riprese dal grande Leonardo da Vinci (1452-1519).
Anche altre idee sfruttate nelle epoche successive nacquero nel Medio Evo.
Allora, riflettiamo.
Cordiali saluti.








Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.