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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 10 marzo 2019

In memoriam Georgii Ratzeburgensis episcopi/ In memoria di Giorgio vescovo di Ratzeburg

Ca la fidi rumana difinnìu...
accussì 'n Ratzeburg...
certu pì gratia di Diu...
iddu, de Blumenthal viscuvu,

accussì comu 'nu liuni...
pirchì l'alma pia...
certu ci fu...ma quannu murìu...
cumannu pigghiau l'heresia.

Italiano:

Che la fede romana difese...
così in Ratzeburg...
certo per grazia di Dio...
egli, von Blumenthal vescovo,
così come un leone...
perché l'anima pia...
certo gli fu...ma quando morì...
comando prese l'eresia.

Questa mia poesia, scritta in maccheronico-siciliano ed in italiano parla del vescovo di Ratzeburg Georg von Blumenthal (1490-25 dicembre 1550).
Questi fu vescovo di Ratzeburg dal 1525 alla morte.
Egli fu anche vescovo di Lebus.
Von Blumenthal lottò contro il protestantesimo, il quale si espanse per tutta la provincia ecclesiastica che faceva riferimento all'arcidiocesi di Brema e che metteva insieme quest'ultima con le diocesi di Schwerin, Lubecca, Schleswig e per l'appunto Ratzeburg.
Il protestantesimo provocò la fine di quelli sedi apostoliche.
La prima a cadere fu la diocesi di Schleswig, con la morte dell'ultimo vescovo in comunione con Roma, che avvenne nel 1541, e poi la seguì quella di Schwerin.
Il suo ultimo vescovo in comunione con Roma morì nel 1550.
Nello stesso anno morì anche von Blumenthal.
Von Blumenthal lottò contro il protestantesimo con grande coraggio e cercò di impedirne l'espansione nella sua diocesi.
Purtroppo, alla sua morte, le cose precipitarono.
Il suo successore fu Christoph I von der Schulenburg (1513-9 settembre 1580).
Durante l'episcopato di quest'ultimo, nel 1552, ci fu il saccheggio della cattedrale da parte dei protestanti.
Due anni dopo, von der Schulenburg si dimise dall'episcopato e si convertì al luteranesimo.
Si sposò e rimase come preside della Chiesa luterana di Diesdorf per un certo periodo di tempo.
Suo figlio Albert IV von der Schulenburg divenne conte del Sacro Romano Impero.
Così finì la diocesi di Ratzeburg.
Come scrisse Leonardo Sciascia, "esistono uomini, mezzi-uomini, ominicchi e quaquaraquà".
Di sicuro, viste le circostanze avverse, von Blumenthal fu un uomo.
Per il suo successore, forse, dovettero valere le altre tre opzioni.
Una persona che crede in determinate idee le difende fino alla fine.


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