E' un bel caos ma qualcuno non si rende conto di ciò.
In primo luogo, c'è il rischio di una deriva verso il fondamentalismo islamico.
Secondo alcune notizie, pare che in Libia (ove ci sono grossi problemi) si sia formato un emirato retto da Al Qaida.
Se questa notizia dovesse essere vera, sarebbe molto grave!Ci sarebbe il rischio di un'ondata fondamentalista su tutta la sponda sud del Mare Mediterraneo.
Sarebbe la rischio la nostra sicurezza, come quella dello Stato di Israele e dei cristiani residenti nei Paesi nordafricani.
Già, questi ultimi persero chiese ed averi in passato.
Proprio nella Libia del 1970 (con il colpo di Stato che portò Gheddafi al potere) gli italiani che erano residenti lì furono espulsi e videro le loro chiese trasformate in moschee (come la cattedrale del Sacro Cuore di Tripoli, nella foto qui sopra) e riutilizzate per altri scopi.
Ad esempio, la cattedrale di Bengasi è oggi in disuso.
Oltre al pericolo dovuto al fondamentalismo islamico, vi è quello per la nostra economia.
Infatti, tante aziende italiane hanno attività in quei Paesi e da lì l'Italia prende il gas naturale.
Se dovesse esserci un Nord Africa puramente islamico, di tipo talebano, potremmo avere problemi per il rifornimento di energia o alle nostre attività industriali lì presente.
E' ora che noi italiani capiamo la situazione.
In primo luogo, riguardo l'energia, dobbiamo vagliare altre opportunità, come quella delle fonti rinnovabili e dell'energia atomica, di cui scrisi nell'articolo intitolato "Il nucleare conviene", http://italiaemondo.blogspot.com/2010/09/il-nucleare-conviene.html.
Inoltre, dovremo stare attenti alle nostre attività.
Io spero che ci si renda conto del pericolo e che, qui in Italia, non ci siano le divisioni e le stupide baruffe politiche.
Anzi, spero che questa sinistra prenda una posizione più responsabile di quella che ha attualmente e che insieme al centro destra e al Governo e contribuisca a fare sì che l'Italia non resti sola a gestire la situazione grave che potrebbe scaturire da questi flussi migratori provenienti dal Nord Africa.
Sostenga il Governo, nel fare pressione sull'Unione Europea per fare sì che l'Italia non sia sola ad affrontare questa emergenza, invece di fare i sit-in ed insultare il presidente Berlusconi.
Farebbe una bella cosa.
Cordiali saluti.
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