A Curtatone, Comune del Mantovano che è celebre per il Santuario della Beata Vergine Maria di Grazie, è stata evitata un'azione che, a mio modesto giudizio, sarebbe stata irresponsabile ed infelice.
Venerdì sera, consigliere di Sinistra Carlo Grassi ha presentato nella seduta del Consiglio comunale un ordine del giorno con cui, a suo parere, voleva spronare gli organismi internazionali a risolvere il conflitto israelo-palestinese.
Peccato che questo provvedimento sia stato un po' troppo sbilanciato a favore dei palestinesi.
La cosa è finita sulla "Gazzetta di Mantova", ove ho letto l'articolo che ne parlava. L'articolo è stato scannerizzato ed esposto su questo blog.
Carlo Grassi è consigliere comunale di Sinistra unita per Curtatone ed è stato candidato Sindaco alle elezioni comunali del 2o10.
Ha anche una pagina su Facebook che si chiama "Carlo Grassi candidato sindaco di Curtatone (MN)!".
Ora, dico il mio parere riguardo a questa vicenda.
Io penso che questa proposta del consigliere Grassi non sia condivisibile.
Essa è troppo sbilanciata verso i palestinesi e non tiene conto del fatto che Israele abbia il sacrosanto diritto di esistere e di difendersi.
Ora, vorrei fare notare che tra i palestinesi vi sono i movimenti fondamentalisti che vorrebbero cancellare lo Stato di Israele che è l'unica grande democrazia ed è l'unico Paese pienamente laico del Medio Oriente.
Su Israele, scrissi l'articolo intitolato "Israele, un esempio di laicità positiva", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/01/israele-un-esempio-di-laicita-positiva.html.
Non conosco il consigliere Grassi ma vorrei conoscere la sua posizione verso Israele.
Io penso che il Consiglio comunale abbia fatto bene a bocciare la sua proposta. Tra l'altro, è stata una bocciatura bipartisan. La proposta del consigliere Grassi è stata bocciata sia dal centrosinistra (che con il sindaco Antonio Badolato amministra il Comune) e sia dal centrodestra.
Il Consiglio comunale di Curtatone ha agito in modo responsabile.
Il consigliere Grassi, che è stato l'unico a dare voto favorevole, è uscito dall'aula consiliare.
Io penso che gli israeliani abbiano il diritto sacrosanto di vivere in santa pace nel loro Paese.
A quelli che avversano Israele, dico che vorrei vedere la loro reazione di fronte ad attacchi fatti da persone che con disprezzo per la propria vita e per quella degli altri si fanno saltare in aria nei negozi o nelle scuole, ove, magari, potrebbero esserci i propri figli.
Inoltre, parlando da cristiano cattolico (praticante), vorrei dire che sono solidale con il popolo ebraico perché gli ebrei sono i nostri fratelli maggiori.
Leggete l'articolo intitolato "Le radici giudaiche del Cristanesimo", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/01/le-radici-giudaiche-del-cristianesimo.html.
Per questo, se fossi stato consigliere di Curtatone, io avrei fatto una mozione contro l'ordine del giorno del consigliere Grassi.
Israele ha il diritto di esistere.
Cordiali
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