Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa foto.Chiara Ferragni, nota influencer, ha detto: "Se vince la destra sarà una carneficina".
Michele Emiliano, presidente della Puglia, ha paragonato la sua regione a Stalingrado e ha detto che il centrodestra dovrà sputare sangue.
Durante un suo comizio a Napoli, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha detto di Giorgia Meloni: "Non si faccia vedere da queste parti".
Ora, le parole hanno un peso e possono essere pietre.
Le persone hanno detto certe cose si rendono conto di ciò?
Dalle loro bocche sono venute fuori solo due cose: l'insipienza e l'odio.
In una campagna elettorale ci può anche essere l'attacco ma deve sempre restare nella sfera della politica.
Invece, in questa campagna elettorale si attaccano le persone.
Ora, coloro che oggi sputano veleno a destra e a manca sono le stesse persone che dicono di condannare l'odio e che hanno voluto la legge che porta il nome di Liliana Segre che di fatto è una legge censoria.
Evidentemente, l'odio è da condannare se proviene da destra mentre la sinistra può dire e fare ciò che vuole.
La sinistra parla di uguaglianza ma è la prima a creare diseguaglianza.
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