Cari amici ed amiche.
Vi invito a visionare questo video che ho scaricato da Youtube.
Esso mostra una scena del film girato nel 1976 da Bernardo Bertolucci "Novecento", nel cui cast sono menzionati attori come Gerard Depardieu, Donald Sutherland e Robert De Niro.
Questo video mostra la scena dell'adesione al fascismo, scena che fu girata nella cornice del Santuario della Beata Vergine delle Grazie a Curtatone (in Provincia di Mantova).
Io penso che debbano essere riprese opere cinematografiche come queste sia per la valenza culturale e sia per quella "educativa".
Per quanto riguarda la valenza culturale, va ripetuto che la Provincia di Mantova ha tanti tesori, grandi e piccoli, che non sono valorizzati da coloro che gestiscono il territorio. Ad esempio, sotto il municipio di Roncoferraro vi sono delle strutture a volta. Infatti, nel Medio Evo, al posto dell'attuale municipio vi era un castello. Se io fossi il sindaco del Comune di Roncoferraro valorizzerei questi ambienti e cercherei di dare ad essi una fruibilità culturale. Chi amministrerà la Provincia (dopo le elezioni provinciali del 15 maggio) non potrà non tenere conto di ciò.
Inoltre, mi rende orgoglioso il fatto che un luogo così caro a noi mantovani fosse stato il teatro di una scena di un film nel cui cast erano contemplati anche grandi attori come Robert De Niro e Donald Sutherland.
Questa scena ha anche una valenza "educativa" .
Infatti, essa mostra l'adesione al fascismo della ricca borghesia che temeva i movimenti operai ed l comunismo.
Ora, voglio portare il discorso dal film alla realtà.
Perché il fascismo ebbe il consenso?
Il motivo è molto semplice.
Il fascismo ebbe successo perché, di fronte ad un comunismo che si stava rafforzando, mancava una destra capace di combatterlo.
Ora, dire fascismo e dire destra non è la stessa cosa.
Chi sa qualcosa di storia, sa che il fascismo non nacque come movimento di destra.
Infatti, il fascismo fu un movimento anticlericale mentre, storicamente, la destra non è mai stata anticlericale.
Prendiamo, ad esempio, i Tories inglesi, che rifecero alla "High Church" (Chiesa Alta), la corrente cattolicizzante della Chiesa anglicana.
Anche nel periodo della Rivoluzione francese del 1789, vi erano i foglianti, ossia la fazione che difendeva il re e la Chiesa.
Questi erano antichi movimenti di destra.
Il fascismo non poteva essere assimilato ad un movimento di destra, avendo un forte anticlericalismo.
Sul piano filosofico, il fascismo nacque come movimento che si ispirava all'Antica Roma e non tenne conto del tesoro che ci lasciò Medio Evo. Basti pensare all'arte.
Ad esempio,in epoca fascista non vennero fatti edifici di stile neobizantino o neogotico.
Ora, un vero movimento di destra tiene conto di tutto il cammino storico del proprio Paese e di tutti i valori che si stratificarono nei secoli.
Ad esempio, l'Italia non è solo l'Antica Roma. L'Italia è anche Medio Evo e Rinascimento.
Accanto a Giulio Cesare e ad Ottaviano Augusto e a Lucio Anneo Seneca vi sono anche Teodorico, Cassiodoro, Belisario, la regina Teodolinda, Carlo Magno, Matilde di Canossa, Cimabue, Giotto, i Papi, San Francesco d'Assisi, Dante Alighieri, Giovanni Boccaccio, i Gonzaga, i Visconti, i Medici, i Della Rovere, San Carlo Borromeo, i Savoia, i Borbone, Alessandro Manzoni, Carlo Cattaneo e, ai giorni nostri, Berlusconi. Questi sono solo alcuni dei grandi personaggi della nostra storia.
Essere di destra significa tenere conto di tutto questo arco temporale.
Il fascismo ebbe una visione limitata all'Antica Roma.
Essere di destra significa attingere il meglio da ciascuna epoca storica del Paese in cui si vive per proporli sempre come valori nazionali.
Una nazione si forma in più epoche storiche.
Ad esempio, noi italiani non siamo solo i discendenti degli antichi Romani ma anche i figli della cultura cristiana.
Ad esempio, un uomo di destra sa che il tessuto connettivo della sua civiltà è il Cristianesimo e sa apprezzare chi vuole emergere.
Un uomo di sinistra, al contrario, rifiuta tutto ciò, in nome di un astratto egualitarismo, che spesso sfocia in un vero e proprio odio sociale verso chi cerca di emergere, e rifiuta la tradizione religiosa perché è vista da lui come un modo per creare odio e per favorire lo sfruttamento del'uomo sull'uomo.
Per l'uomo di sinistra, l'uomo deve fare quello che vuole sempre. Nel libro di Karl Marx "Il capitale" vi è questo princpio. Tra l'altro, questo principio fu anche di Aleister Crowley, il padre del satanismo moderno.
L'uomo di destra, invece pone la libertà in funzione della responsabilità. Ergo, l'uomo non è realmente libero se non è responsabile.
Non condivido la reazione di un lettore di questo blog che ha definito "divertente" l'articolo intitolato "Karl Marx era ateo? No, era un satanista!", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/04/karl-marx-era-ateo-no-era-un-satanista.html.
Anche sul campo economico, essere di destra vuole dire anche dare responsabilità all'uomo.
Ad esempio, essere di destra vuole dire essere per la sussidiarietà, principio riconosciuto anche dalla dottrina sociale della Chiesa, e rifiutare l'assistenzialismo che è di sinistra.
Sono questi i principi che il Popolo della Libertà dovrà continuare a proporre. Finalmente, vi è stato una persona che, come il presidente Berlusconi, ha portato i valori della destra al governo!
Nella storia delle destre nel mondo, il presidente Berlusconi merita di essere paragonato a grandi personaggi come il Primo Ministro britannico Margaret Thatcher ed il presidente americano Ronald Reagan.
Anche "saper fare la destra" significa essere di destra.
Cordiali saluti.
D'accordo sul discorso di fondo, d'accordo sul fatto che le aggregazioni e coalizioni berlusconiane abbiano spogliato finalmente la destra del "fascismo" (che è di origine socialista), ma l'operazione del Cav. non è "di Destra" e lui non è uomo di Destra. Ha soltanto preso varie forze (esattamente come fece il fascismo), tra cui anche vecchie sinistre, e le ha messe insieme contro la sinistra più forte ed "estrema". Ad ogni modo, quoto. Anche se penso che nel film sia data una visione macchiettistica e negativa delle cose.
RispondiEliminaFilippo, sono d'accordo con te sul fatto che il presidente Berlusconi non propriamente di di destra. Inoltre, nel Popolo della Libertà vi sono anche forze di centro, forze liberali e di origine socialista.
RispondiEliminaPerò, non si può negare il fatto che egli abbia portato la destra al governo.
Questo è un dato di fatto che è importantissimo.
Prima di lui, la destra non è mai stata al governo e se lui non fosse sceso in campo, la sinistra (quella più forte ed "estrema") avrebbe avuto la meglio e non ce la saremmo levata di torno.
Cordialità.
Riguardo al film, anch'io ho avuto l'impressione di una visione non proprio positiva delle cose. Infatti, mi sono soffermato più sul Santuario della Beata Vergine di Grazie (che si trova a Curtatone, in Provincia di Mantova) che non sul contenuto intrinseco del film.
RispondiEliminaCordalità.
Antonio, ovviamente la mia non era una condanna del berlusconismo: meglio l'ibrido berlusconiano (che ha sdoganato almeno in parte il termine "Destra") che la sinistra al potere. Semplicemente è bene precisare per evitare confusioni sulla "Destra".
RispondiEliminaA presto
In Jesu et Maria
So cosa volevi dire.
RispondiEliminaAnzi, hai fatto bene a dare quella spiegazione, che condivido.
Sono perfettamente d'accordo con te.
Cordalità e che Dio ti benedica.