Cari amici ed amiche.
Le ultime dichiarazioni del presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini hanno dimostrato che quest'ultimo si è oramai schierato con l'opposizione giustizialista che è rappresentata dall'Italia dei Valori, dalla sinistra e dal "Popolo viola".
Fini, infatti, ha dichiarato il suo sostegno all'Associazione Nazionale Magistrati.Oggi, c'è uno scontro tra una politica che vuole fare delle serie riforme ed una magistratura che si oppone ad esse e che, con l'opposizione di centro sinistra, mira a mantenere lo status quo, con tutte le sue difformità rispetto a quello che dovrebbe essere un efficiente ed affidabile sistema.
Infischiandosene di quello che dovrebbe essere il suo ruolo di terzietà che compete ad un presidente della Camera dei Deputati, Fini si è schierato con questi magistrati politicizzati e con il centro sinistra.Questo è un problema!
Tra l'altro, ciò è dimostrato dal fatto che Futuro e Libertà per l'Italia, il partito fondato e capeggiato da Fini, avesse manifestato con il "Popolo viola", l'Italia dei Valori e la sinistra, in occasione dell'approvazione della legge sul processo breve, di cui parlai nell'articolo scritto il 14 giovedì 14 aprile ed intitolato "Processo breve, la parola all'onorevole Antonio Palmieri", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/04/processo-brave-la-parola-allonorevole.html .
Questo dimostra che Futuro e Libertà per l'Italia non fa più parte del centro destra.
Anzi, il fatto che oggi il partito di Fini governi la Regione Sicilia con il Partito Democratico e che si sia alleato con forze che non sono di destra (come Alleanza per l'Italia di Francesco Rutelli) dimostra ciò.
Fini dice di volere fare un "nuovo centro destra" ma, in realtà, sta facendo un'opera di vecchia politica.
Il piano di Fini e dei suoi alleati, Rutelli e Pierferdinando Casini, è quello di volere creare un polo che faccia da "ago della bilancia" e che diventi determinante nella formazione di una coalizione di governo, qualora il centro destra ed il centro sinistra non arrivino alla maggioranza alle elezioni.
In pratica, Fini, Rutelli e Casini vogliono tornare alla I Repubblica, il cui sistema faceva sì che le maggioranze fossero decise in Parlamento, anche contro la volontà dei cittadini.
Altro che nuova politica, Fini, Rutelli e Casini vogliono fare sì che la politica torni ad essere la casta della I Repubblica.
Termino, segnalando una cosa incresciosa ed invereconda che c'è stata in Germania.
Vi invito a seguire il link http://www.daw-blog.com/2011/04/18/voti-berlusconi-qui-non-entri/ .
E' successo che in ristorante di Berlino è comparso un cartello con scritto in tedesco "Se voti Berlusconi non entri qui".
Qui in Italia, l'opposizione ha preso ciò come esempio. Io trovo che tutto ciò sia vergognoso.
Questo è odio allo stato puro. Questo becero odio non è limitato solo al presidente Berlusconi ma anche a chi lo vota.
A casa mia, ciò si chiama mancanza di senso della democrazia.
La sinistra parla di una "diversità antropologica" tra i suoi elettori e gli elettori di centro destra, definendo questi ultimi come "moralmente corrotti", "incapaci di avere un pensiero proprio", "socialmente egoisti" e quant'altro.
In realtà, la sinistra non è diversa dai nazisti.
Anche Adolf Hitler ed i suoi amavano fare "classificazioni" tra le persone.
Anche io sto subendo degli attacchi ma non mi faccio intimidire.
Io voto il presidente Berlusconi, lo sostengo, sto con il suo partito e ciò per me è un motivo di onore!
Dico questo alla faccia di questi ipocriti "nazisti rossi".
Cordiali saluti.
Tra l'altro, ciò è dimostrato dal fatto che Futuro e Libertà per l'Italia, il partito fondato e capeggiato da Fini, avesse manifestato con il "Popolo viola", l'Italia dei Valori e la sinistra, in occasione dell'approvazione della legge sul processo breve, di cui parlai nell'articolo scritto il 14 giovedì 14 aprile ed intitolato "Processo breve, la parola all'onorevole Antonio Palmieri", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/04/processo-brave-la-parola-allonorevole.html .
Questo dimostra che Futuro e Libertà per l'Italia non fa più parte del centro destra.
Anzi, il fatto che oggi il partito di Fini governi la Regione Sicilia con il Partito Democratico e che si sia alleato con forze che non sono di destra (come Alleanza per l'Italia di Francesco Rutelli) dimostra ciò.
Fini dice di volere fare un "nuovo centro destra" ma, in realtà, sta facendo un'opera di vecchia politica.
Il piano di Fini e dei suoi alleati, Rutelli e Pierferdinando Casini, è quello di volere creare un polo che faccia da "ago della bilancia" e che diventi determinante nella formazione di una coalizione di governo, qualora il centro destra ed il centro sinistra non arrivino alla maggioranza alle elezioni.
In pratica, Fini, Rutelli e Casini vogliono tornare alla I Repubblica, il cui sistema faceva sì che le maggioranze fossero decise in Parlamento, anche contro la volontà dei cittadini.
Altro che nuova politica, Fini, Rutelli e Casini vogliono fare sì che la politica torni ad essere la casta della I Repubblica.
Termino, segnalando una cosa incresciosa ed invereconda che c'è stata in Germania.
Vi invito a seguire il link http://www.daw-blog.com/2011/04/18/voti-berlusconi-qui-non-entri/ .
E' successo che in ristorante di Berlino è comparso un cartello con scritto in tedesco "Se voti Berlusconi non entri qui".
Qui in Italia, l'opposizione ha preso ciò come esempio. Io trovo che tutto ciò sia vergognoso.
Questo è odio allo stato puro. Questo becero odio non è limitato solo al presidente Berlusconi ma anche a chi lo vota.
A casa mia, ciò si chiama mancanza di senso della democrazia.
La sinistra parla di una "diversità antropologica" tra i suoi elettori e gli elettori di centro destra, definendo questi ultimi come "moralmente corrotti", "incapaci di avere un pensiero proprio", "socialmente egoisti" e quant'altro.
In realtà, la sinistra non è diversa dai nazisti.
Anche Adolf Hitler ed i suoi amavano fare "classificazioni" tra le persone.
Anche io sto subendo degli attacchi ma non mi faccio intimidire.
Io voto il presidente Berlusconi, lo sostengo, sto con il suo partito e ciò per me è un motivo di onore!
Dico questo alla faccia di questi ipocriti "nazisti rossi".
Cordiali saluti.
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