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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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giovedì 16 giugno 2011

QUESTO CENTROSINISTRA? SE DOVESSE ANDARE AL GOVERNO SAREBBE UN PROBLEMA!




Cari amici ed amiche.

Vi invito a leggere i commenti sull'articolo da me scritto ieri ed intitolato "Politica, il rischio dell'avvento di nuovi Cromwell e Robespierre".
Un signore di nome Pasquale ha commentato e mi ha accusato di avere mancato di rispetto verso gli italiani. Mi ha detto anche che la gente non mi vede di buon occhio per il fatto che io scriva queste cose e che per questo motivo non trovi il lavoro.
Al signor Pasquale, dico bonariamente che io non ho mancato di rispetto verso nessuno ma ho solo fatto una constatazione di un dato di fatto.
Sarà, forse, per una disaffezione verso la classe politica attuale (che in parte si può capire) ma non si può negare il fatto che a vincere queste elezioni e questo referendum sia stato il populismo.
Purtroppo, ad essere sempre più soggetto a questo populismo è il centrosinistra, una coalizione in cui l'ala riformista e moderata è sempre più succube delle tendenze terzomondiste, anticapitaliste e massimaliste della sinistra radicale (Sinistra, Ecologia e Libertà, Rifondazione Comunista e Federazione della Sinistra) e e di quelle populiste e giustizialiste di partiti e movimenti come l'Italia dei Valori ed il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo.
Questo centrosinistra è ben lontano dai vari centrosinistra riformisti, moderati ed occidentali, come il Labour britannico, il Partito Democratico americano o il Partito Socialdemocratico tedesco.
Il centrosinistra italiano, invece, è ancora troppo legato all'idea del rifiuto del capitalismo, a quella dello statalismo, al giustizialismo (che nulla ha che fare con il sano principio della legalità), all'assistenzialismo tout court, al terzomondismo, all'antiamericanismo e alla concezione dello scontro tra lavoratori autonomi e dipendenti.
Inoltre, questo centrosinistra ha ancora forti connotazioni anticlericali. Non capisco come possano certi cattolici appoggiare una simile coalizione.
In pratica questo centrosinistra è, di fatto, una "sinistra con un po' di centro".
Il suo partito di riferimento, il Partito Democratico, è un partito senza personalità, ove la sua anima legata alla sinistra massimalista è più forte di quella riformista.
In questo centrosinistra vi sono forze che, ad esempio, non vogliono certe infrastrutture che sono strategiche, come la TAV Lione-Torino, l'asse Tirreno-Brennero o il Ponte sullo Stretto di Messina.
In questo centrosinistra vi sono forze che che parlano di "equidistanza" tra Israele e Palestinesi, senza rendersi conto che da una parte, in Israele, vi è uno Stato legittimo che si sta difendendo, e che dall'altro, nel versante palestinese, vi sono forze estreme, come Hamas.
Alcune forze della sinistra sono ampiamente ostili verso il mio Paese.
Ora, se io fossi nel premier israeliano Benjamin Netanyhau, diffiderei di un Governo italiano retto da forze politiche che osteggiano il mio Paese.
Tra l'altro, durante il recente incontro, il presidente Berlusconi ha stilato un accordo con Netanhyau che prevede una cooperazione anche nel campo delle energie rinnovabili.
Ora, se ci fosse una Governo retto da questo centrosinistra, tutto ciò potrebbe saltare.
Ciò sarebbe un guaio, visto che non si potrà fare il nucleare, per colpa di questi movimenti populisti.
Ripeto quanto ho scritto e non chiedo scusa, perché non ho nulla di cui scusarmi.
Cordiali saluti.

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.