Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

martedì 28 giugno 2011

CARO MARCO TRAVAGLIO, NON SONO D'ACCORDO CON TE!




Cari amici ed amiche.

Guardate questo video che ho preso da Youtube e che mostra una trasmissione che ho visto ieri notte.
Infatti, mentre facevo dello zapping, mi era capitata davanti agli occhi una trasmissione con il giornalista Marco Travaglio che collaborava con Beppe Grillo, http://grillorama.beppegrillo.it/berluscoma.
Immagino che abbiate già capito l'antifona.
In questa trasmissione, il noto "giornalista giacobino" ha parlato della TAV Lione-Torino e delle carceri.
Ora, faccio delle mie considerazioni.
Io penso che le espressioni di Travaglio non siano condivisibili.
Lui dice che, con con i soldi che verranno spesi per la TAV, si potrebbe finanziare la costruzione di nuove carceri e superare così il problema delle nostre strutture carcerarie che sono affollate.
Io non condivido questa tesi, che mi sembra una classica dimostrazione di pura demagogia.
Qualche anno fa, il noto telegiornale satirico di Antonio Ricci "Striscia la Notizia" mostrò alcune strutture carcerarie nuove di zecca e che sono inutilizzate.
Una di queste è qui nel Mantovano, a Revere.
Non si potrebbero usare queste strutture?
Perché non vengono usate queste nuove strutture?
Forse (e questa è una mia ipotesi) potrebbe esserci il fenomeno del "NIMBY", lo stesso fenomeno che frena la realizzazione di varie infrastrutture, TAV compresa.
In pratica, tutti sono d'accordo nel fare le carceri, le strade, le ferrovie, i ponti, le gallerie e quant'altro.
Però, quando queste vengono fatte, arrivano i comitati di paese, vari amministratori locali ed associazioni più o meno fantomatiche che iniziano a fare i presidi e a protestare perché passa attraverso il loro territorio.
Questo è il "NIMBY", l'acronimo inglese "Not in my backyard".
Tutti sono d'accordo sul fatto che si debbano fare le infrastrutture ma nessuno vuole che esse siano sul suo territorio.
Lo stesso discorso vale anche per la TAV.
Ora, la TAV è un'opera importantissima!
Il nostro Paese, ad esempio, vive di turismo.
Purtroppo, le sue infrastrutture sono molto deficitarie. Abbiamo strade e ferrovie non all'altezza e poco sicure.
Cosa si deve fare?
I comitati "No TAV" dicono che si può ammodernare la linea storica della Val di Susa.
Questo è falso.
Potenziare una struttura esistente costa molto di più che costruirne una ex-novo.
Anzi, non solo costerebbe di più ma un ammodernamento della vecchia linea della Val di Susa potrebbe avere anche un impatto ambientale maggiore.
E allora, smettiamola con la demagogia!
L'Italia già paga errori del passato, errori dovuti e scelte figlie della demagogia.
Appena un Governo faceva una riforma, arrivavano le opposizioni ed altre organizzazioni che manifestavano ed i sindacati facevano scioperi a non finire.
Un Paese che si lascia prendere solo dalla demagogia merita solo di fallire!
Lo so, questa è un'espressione cattiva. Io amo l'Italia, forse, più di certi demagoghi che dicono no alla TAV o ad altre infrastrutture.
Però, se un Paese non ha una strategia e si basa solo sulle emozioni è destinato al declino e merita di finire male.
L'idealismo deve pur sfociare in un piano concreto.
Con il puro idealismo non si mangia!
Cordiali saluti.

6 commenti:

  1. il cosiddetto NIMBY è quello che hanno applicato i governatori della lega amici tuoi e del PdL, cioè.... si al nucleare ma non a casa nostra!
    Oppure, sempre i tuoi amici della Lega.... si a spostare i rifiuti di napoli in altre regioni, ma solo in quelle confinanti con la campania... ergo... no in altre regioni!
    Questo NIMBY mi pare che un po troppi lo pratichino1

    PS: ammodernare l'esistente non è vero che costa di più che costruire qualcosa ex-novo.... fucilone, ti ricordo che sono ingegnere e per me questo è il pane! prima di un qualsiasi intervento si esegue il cosiddetto studio di fattibilità... nel caso della TAV si dovrebbe fare un progetto ex-novo e quantificarne i costi... fare il progetto di ammodernamento e quantificarne i costi... si confrontano e si decide quale strada seguire!

    RispondiElimina
  2. Se tu sei un ingegnere, io sono il re d'Inghilterra!
    Dovresti sapere che modificare una struttura esistente è molto più complicato che non farne una ex-novo!
    Pensa, ad esempio, all'alesaggio delle gallerie o all'adeguamento dei viadotti.
    La ferrovia esistente non è adeguata per l'Alta Velocità.
    Per colpa di gente che la pensa come te, che ha fatto della demogogia il suo "pane quotidiano", l'Italia è rimasta indietro!

    RispondiElimina
  3. Ok, facciamo che io mi tengo il mio titolo di ingegnere e tu ti tieni il titolo di re d'inghllterra..... a me sta anche bene!
    E poi, se non sai l'italiano, non è colpa mia: io nn ho detto che adeguare qualcosa di esistente sia meno costoso che farlo ex-novo.... non è una regola! Ho semplicemente detto che, prima di un qualsiasi intervento, si esegue lo studio di fattibilità... cioè mi chiedo: quanto mi costa costruire quest'opera nuova?? risposta: X; quanto mi costa adeguare quella esistene?? risposta: 2 volte X; allora, visto che farla nuova mi costa di meno scelgo di costruire l'opera ex-novo.... al contrario, avrei scelto l'altra strada. Non c'è una regola caro Fucilone, nn si può aprioristicamente dire che una strada costa meno di un'altra e viceversa... va valutata caso per caso... per esempio secondo te costa più demolire e ricostruire una palazzina oppure adeguare sismicamente l'esistente?? come vedi dipende dai casi... e nel caso della TAV andrebbero valutate le due opportunità... numeri alla mano... e scegliere cosa fare! capito ??? ti saluto MAESTA'!

    RispondiElimina
  4. Ti ricordo che buona parte della TAV si svilupperà in galleria.
    Quindi, non ci sarà danno al'estetica del paesaggio.

    RispondiElimina
  5. E tu pensi che costruire una galleria non costi nulla??? sai quanti problemi nascono quando si scavano le gallerie??? fucilone... ti consiglio qualche buon libro che tratti temi ingegneristici.... allora forse potrai parlare anche tu di gallerie! per il momento... taci che fai più bella figura! ciao MAESTA'!

    RispondiElimina
  6. E tu pensi che modificare una struttura esistente costi poco e sia meno impattante sull'ambiente?
    Ti consiglio di ripassare qualche nozione...ingegnere dei miei stivali!

    RispondiElimina

Translate

AstraZeneca ha ritirato il suo vaccino anti-Covid

Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screemshot de "Il Corriere della Sera".