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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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martedì 7 giugno 2011

NUCLEARE ED ACQUA, BASTA CON LE MISTIFICAZIONI!








Cari amici ed amiche.

Guardate questo spot che è molto interessante e veritiero.
Più o meno, dice e rispecchia quello che ho sostenuto io, nel mio articolo intitolato "Terzo quesito del referendum, perché si deve votare No o bisogna astenersi'".
Ora, vi pongo una domanda.
Il nucleare causa milioni di morti l'anno?
La risposta vi lascerà di stucco perché è negativa!
Infatti, secondo le statistiche dell'A.I.E.A (o I.A.E.A, International Atomic Energy Agency, http://www.iaea.org) i morti da nucleare sono solo 0,014 ogni terawattora.
Quindi, è più facile morire di incidente, di malattia o colpiti da un fulmine.
Io, che ho rischiato di "provare" l'ultima opzione posso confermare.
Inoltre, come ho già detto, la Terra, il nostro bel pianeta, è un grosso reattore nucleare.
Al suo interno, vi sono reazioni simili a quelle dei reattori nucleari.
Questo, lo sostennero anche gli studi di Nikola Tesla.
Senza queste reazioni, il nostro bellissimo pianeta non avrebbe più il campo magnetico.
Senza il campo magnetico, i gas dell'atmosfera sarebbero dispersi e la Terra diventerebbe un'arida palla di roccia senza vita.
Quindi, in pratica, grazie all'energia nucleare noi viviamo.
Mia nonna materna ed i miei nonni paterni morirono di tumore.
Ho visto spegnersi altre persone a me vicine, a causa dei tumori. Ho visto morire un mio professore di chimica, il professor Massimo Zini, una persona che sempre stimato e che ricordo sempre!
Eppure, qui in Italia non ci sono centrali nucleari.
Tra l'altro, qui nel Mantovano, vi è il Polo petrolchimico. Secondo le statistiche, noi Mantovani abbiamo una quantità elevata di diossina nel sangue.
Vi invito a rileggere l'articolo intitolato "Polo chimico di Mantova, il problema si può risolvere".
Stando al fatto che, pur non essendo ereditari, vi può essere una predisposizione familiare a contrarre i tumori e che certi prodotti, come la diossina, sono cancerogeni, io mi preoccuperei più di situazioni come quella del Polo petrolchimico di Mantova che non di una centrale nucleare.
Peccato i promotori del referendum parlino troppo poco di ciò.
Inoltre, la cartina qui sopra mostra le centrali nucleari che sono presenti in Europa.
Molte sono vicine ai nostri confini e ci danno anche l'energia elettrica di cui abbiamo bisogno e che noi paghiamo!
Ringrazio l'amico Vito Schepisi che ha messo la cartina su Facebook.
Inoltre, i "cari" promotori dei referendum non hanno spiegato che l'energia nucleare è usata anche per salvare delle vite umane!
Ciò è sostenuto anche da scienziati come il professore Umberto Veronesi o la professoressa Margherita Hack, che ideologicamente sono lontani anniluce dal Governo e dal sottoscritto.
Pensiamo, per esempio, alla radioterapia, che è usata nella lotta contro i tumori.
Quindi, è ora che certe persone gettino la pezza e la piantino di fare del terrorismo psicologico.
Inoltre, essi dicono che la Germania ha tolto il nucleare. Voglio fare notare, però, che le centrali nucleari verranno spente nel 2022. Da qui a quell'anno ne scorrerà di acqua sotto i ponti e tutto potrà succedere.
Inoltre, se non si farà il nucleare, quale sarà l'alternativa?
L'alternativa sarà rappresentata dalle pale eoliche?
Ma non fatemi ridere!
Le pale eoliche possono essere messe solo in determinati punti. Il problema è che l'Itala ha un gran bel paesaggio e le pale eoliche possono deturparlo.
Inoltre, in certe zone, come la Pianura Padano-Veneta non c'è vento sufficiente, a meno che non sia in alta quota, oltre gli 800 m di altezza.
L'alternativa sarà l'energia solare?
L'uso di questa fonte è praticabile ma per avere tanta energia si dovranno fare dei parchi enormi togliere terreni all'agricoltura.
L'energia solare (come tutte le altre fonti rinnovabili) può essere complementare a quella nucleare.
Quindi, ritengo che sia ora di smetterla di fare della cattiva propaganda sul nucleare come ritengo che sia ora di fare altrettanto sull'acqua.
Ora vi racconto un fatto.
I miei zii mi hanno fatto visita dall'Abruzzo.
Ora, mia zia mi ha detto che andrà a votare e voterà sì al referendum perché i promotori le hanno detto che se qualora passasse il no toglierebbero l'acqua a lei e alla sua famiglia.
Stiamo scherzando?
Questo è terrorismo!
Se l'attuale legge non dovesse essera abrogata, l'acqua non verrebbe tolta a nessuno.
Vorrei riportare su questo blog le parole di Luigi Gualerzi, il presidente della TEA spa (http://www.teaspa.it) l'azienda municipalizzata di Mantova che gestisce anche il servizio idrico.
Gualerzi dice testualmente:
"Il referendum sull'acqua è una presa in giro, non cambierà assolutamente nulla sull'ingresso dei privati che gestiscono la distribuzione dell'acqua. Il 12 ed il 13 giugno andiamo tutti al mare.".
Ringrazio l'amica Lorna Campari che ha riportato queste parole su Facebook.
Inoltre, vi invito a rileggere l'articolo che parla dell'acqua, quello intitolato "I e II quesito dei referendum? Non voto!".
Il referendum è la manifestazione migliore della democrazia.
Qui, però, si sta facendo del populismo che nulla ha che fare con la sana visione democratica.
Cordiali saluti.

9 commenti:

  1. Gabriele,
    mi ero ripromesso di non scrivere più alcun commento ai tuoi "articoli" ma.... leggendoli.... la tentazione è troppo forte! Allora, vorrei che tu (visto che parli di centrali nucleari) mi rispondessi a queste domande:
    1)quanto tempo ci vuole per costruire una centrale nucleare di nuova generazione??
    2)quali sono i siti in cui è prevista la costruzione delle nuove centrali?? Io lo chiederei al tuo amico Zaia, o al tuo amico Cota... vedi cosa ti rispondono: se ti va bene, ti fanno una pernacchia, come il loro "capo"!!
    3) quali sono i siti individuati per lo smaltimento delle scorie radioattive??? Tu lo sai che sono tutti al sud??? te ne cito solo uno: la piana di sibari, in calabria, la mia terra!
    4) quanto costa costruire le centrali nucleari, produrre l'energia dovuta e soprattutto gestirla nel tempo?? e soprattutto.... in quanto tempo (e parliamo di decine e decine di anni) verranno ripagati i costi di investimento avuti per la costruzione di centrali nucleari??

    Ascolta a me, visto che sono un Ingegnere e penso di essere sicuramente (senza offesa) più preparato di te in materia per parlare di questo argomento: il futuro sono le energie alternative, cioè eolico, fotovoltaico (il sud per esempio è ricco di vento e sole), oppure energia prodotta con le acque del mare (si chiamano centrali termiche) visto che il nostro paese ha migliaia di chilometri di costa bagnata... questo tipo di energie, hanno costi molto più ridotti, vengono ammortizzati meglio negli anni e sopratutto in caso di eventi catastrofici tipo il giappone (e tu sai che l'Italia è altamente a rischio sismico) il maggior danno sarebbe una pala eolica da sostituire oppure qualche pannello fotovoltaico da riparare.... al contrario delle centrali nucleari che, malauguratamente subiscano un danno, te lo devi sorbire per secoli e secoli e quel sito diventa praticamente invivibile.

    Ora tu, dato che più o meno ho capito come la pensi dirai: si ma in giappone è stato un evento naturale a causare il disastro, le possibilità di morire con le centrali nucleari sono molto basse ed è più facile morire di malattia, fulmini ecc!! Non potevi fare osservazione più sciocca: ricorda, e questa è una legge statistica (cosa che tu non conosci), che ogni evento va legata alla sua probabilità che succeda... o meglo al numero di eventi che si verificano in un determinato periodo di tempo! Ti faccio un esempio: perchè si dice che l'aereo è più sicuro dell'auto?? ovvio, perchè di auto ne circolano milioni.... in spazi strettissimi! il numero di aerei è di gran lunga inferiore in spazi molto ma molto più ampi (i cieli). Quindi è più probabile che si verifichi un incidente d'auto che un disastro aereo.... però quando il disastro aereo avviene, le possibilità di sopravvivenza sono ridotte al lumicino! ti ho fatto un esempio spicciolo per farti capire il rischio nucleare: è vero che di terremoti e catastrofi naturali ne avvengono pochissimi, ma quando avvengono.... son guai seri! hai mai sentito parlare di "periodo di ritorno" di un evento?? I terremoti per esempio hanno un periodo di ritorno (cioè quell'evento, con quella intensità, si verifica mediamente una volta ogni X anni)... per esempio il terremoto di reggio calabria (che distrusse reggio e messina) del 1908 ha un periodo di ritorno che è di circa 100 anni... quindi sono alte le probabilità che si verifichi un terremoto di quella intensità MEDIAMENTE ogni 100 anni.... ma attenzione questo nn vuol dire che ogni 100 anni si verifica, magari succede che in 399 anni non avviene nulla ed in 1 anno ne avvengono 4... quindi mediamente si è verificato una volta ogni 100 anni! perciò, essendo l'italia (ed il sud in particolare). un paese ad alto rischio sismico sarebbe buona cosa non costruirne data l'alta frequenza con cui avvengono i terremoti in Italia nel corso dei secoli!

    Studia un po....

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  2. Le rispondo dicendo che il referendum punta ad abrogare una cosa che non c'è.
    Non c'è ancora il piano energetico.
    Comunque, un reattore di III generazione può essere realizzato in 50 mesi.
    Quanto alle scorie, in Svezia hanno trovato il sistema di smaltimento. Le scorie vengono messe in grotte di granito.
    Noi possiamo smaltirle nelle grotte di salgemma.
    Quanto a Zaia e Cota, il loro è un voto personale. Facciano quello che vogliono.
    La differenza tra me e lei sta nel fatto che io rispetti le idee degli altri, anche quando non le condivido.
    Sulle centrali mareomotrici, le dico che qui in Italia non si possono fare. Abbiamo delle maree troppo deboli.
    Poi, sui terremoti, non guardiamo quello che è successo a Fukushima.
    Tra l'altro, la centrale non ha subito danni dal terremoto. E' stata danneggiata solo una pompa di raffreddamento.
    Inoltre, pensi anche alle vite salvate dalla ricerca basata sull'atomica.
    Voi antinuclearisti volete togliere anche quella?

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  3. Che ridere.... non hai risposto ad una che sia una delle mie domande! Dove fai queste benedette centrali???? DOVE???? Dove sono queste frotte di salgemma in Italia?? e soprattutto sai quante migliaia di chilometri di grotte ci vogliono per smaltire le tonnellate di scorie radioattive??? FUCILONE... la differenza tra me e te è che io so cosa dico e di che cosa parlo (perchè ho studiato) e tu invece ripeti a pappagallo quello che senti dagli esponenti del PdL.... centrali termiche in Italia non se ne possono fare??? Comune di Simeri Crichi, provincia di Catanzaro.... committente: EDISON! centrale termica realizzata a pochi chilometri dalla costa, attiva da diversi anni, che produce energia... MADONNA QUANTO SEI IGNORANTE!!
    Zaia e Cota esprimono opinioni personali quando si tratta di cose che NON CONVENGONO A TE, esprimono opinioni decenti quando dicono cose a te convenienti.... la verità è che Zaia e Cota fanno parte di un partito (la lega) che ha votato per il ritorno al nucleare però dicono: Ok al nucleare, ma non a casa nostra!!! E QUESTI SONO DEI GOVERNANTI???? AHAHHAHAHAHAHA COME SIETE RIDICOLI!!

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  4. E poi caro fucilone, il governo nel 2008 ha "approvato" il piano energetico proprio puntando al nucleare.... sono state raccolte migliaia di firme proprio per abrogare questa idea scellerata del governo ed è stato indetto il referendum (parliamo di un anno fa). Dopo il disastro di Fukushima il tuo "adorabile" capo del governo ha detto che "il ritorno al nucleare è semplicemente rimandato perchè gli italiani non dovevano votare con la paura addosso"! quindi lui vuole TEMPORANEAMENTE abbandonare l'idea del nucleare, ma ripresentarla in seguito.... noi domenica e lunedi diremo che il nucleare non lo vogliamo, nè ora e nè mai.... come è già stato detto tempo fa in un referendum sul nucleare! GLI ITALIANI NON LO VOGLIONO! Quindi io e te ci sentiamo lunedi a risultati acquisiti: il quorum verrà raggiunto e ovviamente vincerà il SI (cioè il no al nucleare)... tu te ne farai una ragione... il tuo capo prenderà un'altra batosta nel giro di 15 giorni....E TUTTI A CASA!!!!

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  5. Si faccia un bel giro nella zona dell'industria chimica di Mantova.
    Al confronto, una centrale nucleare è il Paradiso.

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  6. Non ti curare degli ingegneri..
    Quanto affermi nel tuo art. è pura verità.

    Il solare e l'eolico sono vere e proprie truffe.

    Si basano sugli incentivi che rappresentano una frode pari a 15 volte il valore dell'energia.

    Per la stessa energia di 20 miliardi investiti in nucleare servono più di 200 miliardi di euro e ben 90.000 ettari di superficie. Tenuto conto di un fattore 10, ottimistico a favore del fotovoltaico. Ricordo che compriamo energia a 6 Cent, (3,5/4,5 cent alla fonte),pagando mediamente 48 cent il kW fotovoltaico, cui aggiungiamo i “cert. verdi”. I conti tornano. il «biglietto verde» pesa infatti per i due terzi dei ricavi complessivi.

    /------------/

    Paghiamo l’energia OLTRE QUINDICI VOLTE IL VALORE DI MERCATO?

    /-----------/

    Bene.
    Riguardo l'impatto radiologico non viene comunicata una informazione importante.

    Il carbone è radioattivo, e senza nucleare l'energia si farà implementando le centrali a carbone, non certo i pannellini e le girandole degli ingegneri di verde sinistra.

    Vi invito a leggere un mio art. al riguardo.
    http://www.pieroiannelli.com/?p=822

    E vi invito a leggere cosa si nasconde dietro questo ambientalismo di facciata, nello specifico l' ILVA di Taranto salvata per decreto proprio da chi a chiacchiere organizza girotondi con nacchere e tambuerelli.

    http://www.pieroiannelli.com/?p=864

    Concludo con due righe del SOLE 24 ore.

    Il Sole 24 Ore: da sole e vento lavoro a caro prezzo..i posti di lavoro creati dall’energia rinnovabile, ci costerà davvero cara. Sette volte più cara di quello che i sussidi pubblici possono produrre nel resto dell’industria

    http://www.pieroiannelli.com/?p=889

    In realtà la situazione è ben peggiore.

    E il Texas potrebbe darvi una idea di cosa si cela dietro il mostro delle rinnovabili gestito da veri ladri o disinformati:

    .. i posti di lavoro creati con l’eolico sono pochi e carissimi Un nuovo rapporto delle autorità contabili del Texas :…Il costo per posto di lavoro è 40 volte quello che lo Stato spende per progetti del Texas Enterprise Fund che è usato dal Governo per attrarre imprese e occupazione. 23/12/2010

    http://www.viadalvento.org/estero/texas-i-posti-di-lavoro-creati-con-leolico-sono-pochi-e-carissimi/

    Cordialmente

    Piero Iannelli

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  7. Piero, il solare e l'eolico si possono utilizzare solo in determinate condizioni.
    Ad esempio, qui nella Pianura Padana, l'eolico non funziona perché non c'è vento.

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  8. IANNELLI.... invito te e Fucilone ancora ad andare a studiare.... non fidarti degli ingegneri??? e di chi mi dovrei fidare??? di te forse??? o di fucilone??? ma piantala... le cose che hai scritto sono tutte PUTTANATE... e ti sfido a dimostrare ANALITICAMENTE che ciò che dici è vero..... sai cosa vuol dire analitiamente??? che devi prendere carta,penna e testa... fare due conti... e dimostrarmi con numeri e carte alla mano che ciò che dici è vero!! Informarsi sul nucleare non vuol dire andare a leggere ciò che si scrive in Texas, o sui fogli d'ordine delle riunioni di partito come il pdl.... capito???
    FUCILONE ti faccio una bella proposta: visto che il sud è ricco di sole e vento, e la pianura padana è ricca di ampie terre dove poter costruire qualcosa... se ti proponessero che le centrali le costruiamo nella bella pianura padana (anche i siti per le scorie ovviamente) mentre nel sud italia sfruttiamo il sole ed il vento (abbondantemente presenti)... tu che diresti??? magari ti vengono a costruire una bella centrale proprio a roncoferraro.... chissà cosi magari anche tu trovi un posticino di lavoro!! TI PIACE COME PROPOSTA??? ho dei dubbi però che i governatori la accetterebbero....

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  9. Io sono favorevole alle centrali nucleari!
    Ci toglierebbero quelle termoelettriche, che emettono tanta CO2 e vapore acqueo.
    Di sicuro, una centrale nucleare abbasserebbe le emissioni.
    Si faccia un bel giro ad Ostiglia. Lì c'è una centrale termoelettrica.

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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screemshot de "Il Corriere della Sera".