Come riporta un articolo di Chantal Fantuzzi su "Ticino Live", i vescovi hanno deciso di fare dietrofront su Joe Biden.La conferenza episcopale americana ha infatti diffuso un testo di chiarificazione, nel quale esclude ogni misura in termini di negazione della comunione ai politici che pur definendosi cattolici favoriscono, come il presidente Joe Biden, le leggi sull’interruzione volontaria di gravidanza.
Questa è la nota del documento che è stato votato il 18 giugno scorso dai vescovi americani: "Non vi sarà alcuna politica nazionale sul negare la comunione a politici. L’intenzione è di presentare una chiara comprensione degli insegnamenti della Chiesa e dare maggiore consapevolezza ai fedeli su come l’Eucaristia può trasformare le nostre vite, avvicinarci al nostro Creatore e alla vita che vuole per noi".
Non è che ci sia stato stato qualche diktat da Roma?
A pensare male si fa peccato...ma ci si azzecca.
Si sa che il clero cattolico americano è conservatore.
Su temi come aborto e famiglia, il clero cattolico americano è piuttosto chiaro e netto.
Dunque, ci potrebbe essere stato l'intervento di qualcuno che sta Roma a "mitigare" la posizione del clero americano.
Così, Biden potrà continuare a prendere la Comunione.
Ora, bisognerà vedere come reagiranno i cattolici americani a fronte di ciò.
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