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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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giovedì 31 marzo 2011

LIBIA, UNA CHIESA EROICA!













Cari amici ed amiche.


In Libia, Paese musulmano, vi sono anche comunità cristiane.

Vi è anche una Chiesa cattolica. Il suo sito è http://www.catholicinlibya.com/.

La Chiesa libica ha radici antiche. Pensiamo a quel Simone di Cirene, colui che portò la croce di Gesù Cristo.

Prima del colpo di Stato del 1969, la Chiesa cattolica libica era fiorente, anche per la presenza degli Italiani.

Nel 1970, gli Italiani vennero espulsi e molte chiese vennero chiuse.

La bella cattedrale di Tripoli, dedicata al Sacro Cuore, venne riconvertita in moschea.

Sempre a Tripoli, la chiesa della Madonna della Guardia è oggi una palestra di judo mentre quella di Santa Maria degli Angeli è aperta al culto della Chiesa anglicana.

Le uniche chiese cattoliche oggi aperte al culto sono la chiesa di San Francesco in Dahara (a Tripoli) e quella dell'Immacolata Concezione (a Bengasi).

Oggi, la Chiesa cattolica libica è di circa 40.000 persone (per lo più non libiche) e, pur avendo la possibilità di professare la propria fede, ha delle limitazioni.

Eppure è vitale ed anche molti libici si sono interessate ad essa e qualcuno di loro si è convertito.

Nonostante tutto, la Chiesa cattolica libica resiste e tuttora resiste anche di fronte a quello che sta succedendo.

Il vescovo di Tripoli, Sua Eccellenza Monsignor Giovanni Martinelli, ha detto di non volere lasciare il Paese e che lo avrebbe lasciato solo se lo avessero cacciato.

Ora, noi dobbiamo essere vicini a cattolici in Libia.

Mentre loro si trovano in quella situazione che è nota a tutti ma sono forti, qui da noi c'è chi vorrebbe una Chiesa più "moderna" e legata a certe esigenze oppure c'è chi cerca di zittirla, perché tocca certi temi.

Leggete i commenti fatti sull'articolo intitolato "Ateismo, perché cresce in Europa?", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/03/ateismo-perche-cresce-in-europa.html.

Mentre in Libia, per trovare delle chiese aperte al culto, si deve andare a Tripoli o a Bengasi, qui da noi, che abbiamo chiese anche in piccoli borghi, c'è chi vorrebbe zittire la Chiesa.

Cordiali saluti.



2 commenti:

  1. Bel post, come sempre! Dobbiamo pregare per la Chiesa che viene perseguitata in varie parti del mondo.

    P.S. Non posso più rispondere ai commenti inseriti nel mio vecchio post!

    RispondiElimina
  2. Grazie, Francesca!
    Qui da noi c'è chi vuole zittire la Chiesa. In altre parti essa è perseguitata e non vi è la libertà religiosa.
    Dobbiamo pregare per la Chiesa perseguitata e anche per la nostra.
    Ho notato che hai cambiato blog.
    Cordialità.

    RispondiElimina

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Ringrazio un caro amico di questa foto.