Cari amici ed amiche.
Il discorso fatto nell'articolo intitolato "Unità d'Italia, non ci sia retorica", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/03/unita-ditalia-non-ci-sia-retorica.html, debba valere anche per i giorni nostri?
Ieri, vi è stato l'episodio spiacevole a Roma.
Sia al Gianicolo e sia nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è stato contestato ed insultato da alcuni squadristi.
E' stata una contestazione becera, soprattutto, quella nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, vista la sacralità del luogo.
E' questo il "senso patriottico" della sinistra?
Per esempio, qui a Roncoferraro il sindaco Candido Roveda è di sinistra.
La sua politica non mi piace come non piace a molti roncoferraresi.
Eppure, contro di lui, non c'è stata nessuna contestazione né da parte mia e né da parte degli altri.
Questo è senso civico.
L'essere italiani si vede anche dal senso civico.
Quelli che ieri hanno contestato il presidente Berlusconi non hanno avuto senso civico.
E poi, mi risulta che la sinistra non sia mai stata molto patriottica.
Leggete questo discorso di Palmiro Togliatti:
"E' motivo di particolare orgoglio per me l'avere abbandonato la cittadinanza italiana per quella sovietica. Io non mi sento legato all'Italia come alla mia Patria, mi considero cittadino del mondo, quel mondo che noi vogliamo vedere unito intorno a Mosca agli ordini del compagno Stalin.
E' motivo di particolare orgoglio per me l'avere rinunciato alla cittadinanza italiana perché come italiano mi sentivo un miserabile mandolinista e nulla più.
Come cittadino sovietico mi sento di valere diecimila volte di più del migliore cittadino italiano.".
Ieri, coloro che erano nel vecchio Partito Comunista Italiano (e che oggi sono nel Partito Democatico) vanno all'Altare della Patria a deporre fiori.
Negli anni passati, quelli della loro scuola ritenevano il patriottismo come una cosa "borghese" o "fascista".
Oggi, le stesse persone dicono di essere i migliori patrioti.
E' logico che il loro atteggiamento sia dettato dalla loro viscerale avversione verso il presidente Berlusconi ed il centrodestra.
Questo non mi sembra patriottismo ma ipocrisia.
Non basta deporre delle ghirlande per essere patrioti.
Il vero patriota cerca sempre il confronto civile con la sua parte avversa e non mostra spocchia contro di essa ma si mette sul suo stesso piano, perché agisce per il bene del Paese (o della comunità) in cui vive.
Riflettiamo!
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
siete proprio sicuri che quelli che fischiano il presidente del consiglio sono comunisti? siete certi che si tratti di alcuni? oppure vi fa comodo esprimere questo assioma? meditate gente, meditate, l'Italia si sta destando!
RispondiEliminacordialmente
Achille
E voi sareste "patrioti"?
RispondiEliminaUn patriota non si comporta così!
Voi siete una minoranza che (con molta arroganza) crede di essere maggioranza.
Antonio Gabriele Fucilone