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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 18 marzo 2011

IL PRESIDENTE BERLUSCONI FISCHIATO? E' UNA VERGOGNA!

Cari amici ed amiche.

Il discorso fatto nell'articolo intitolato "Unità d'Italia, non ci sia retorica", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/03/unita-ditalia-non-ci-sia-retorica.html, debba valere anche per i giorni nostri?
Ieri, vi è stato l'episodio spiacevole a Roma.
Sia al Gianicolo e sia nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è stato contestato ed insultato da alcuni squadristi.
E' stata una contestazione becera, soprattutto, quella nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, vista la sacralità del luogo.
E' questo il "senso patriottico" della sinistra?
Per esempio, qui a Roncoferraro il sindaco Candido Roveda è di sinistra.
La sua politica non mi piace come non piace a molti roncoferraresi.
Eppure, contro di lui, non c'è stata nessuna contestazione né da parte mia e né da parte degli altri.
Questo è senso civico.
L'essere italiani si vede anche dal senso civico.
Quelli che ieri hanno contestato il presidente Berlusconi non hanno avuto senso civico.
E poi, mi risulta che la sinistra non sia mai stata molto patriottica.
Leggete questo discorso di Palmiro Togliatti:
"E' motivo di particolare orgoglio per me l'avere abbandonato la cittadinanza italiana per quella sovietica. Io non mi sento legato all'Italia come alla mia Patria, mi considero cittadino del mondo, quel mondo che noi vogliamo vedere unito intorno a Mosca agli ordini del compagno Stalin.
E' motivo di particolare orgoglio per me l'avere rinunciato alla cittadinanza italiana perché come italiano mi sentivo un miserabile mandolinista e nulla più.
Come cittadino sovietico mi sento di valere diecimila volte di più del migliore cittadino italiano.".
Ieri, coloro che erano nel vecchio Partito Comunista Italiano (e che oggi sono nel Partito Democatico) vanno all'Altare della Patria a deporre fiori.
Negli anni passati, quelli della loro scuola ritenevano il patriottismo come una cosa "borghese" o "fascista".
Oggi, le stesse persone dicono di essere i migliori patrioti.
E' logico che il loro atteggiamento sia dettato dalla loro viscerale avversione verso il presidente Berlusconi ed il centrodestra.
Questo non mi sembra patriottismo ma ipocrisia.
Non basta deporre delle ghirlande per essere patrioti.
Il vero patriota cerca sempre il confronto civile con la sua parte avversa e non mostra spocchia contro di essa ma si mette sul suo stesso piano, perché agisce per il bene del Paese (o della comunità) in cui vive.
Riflettiamo!
Cordiali saluti.

2 commenti:

  1. siete proprio sicuri che quelli che fischiano il presidente del consiglio sono comunisti? siete certi che si tratti di alcuni? oppure vi fa comodo esprimere questo assioma? meditate gente, meditate, l'Italia si sta destando!

    cordialmente
    Achille

    RispondiElimina
  2. E voi sareste "patrioti"?
    Un patriota non si comporta così!
    Voi siete una minoranza che (con molta arroganza) crede di essere maggioranza.
    Antonio Gabriele Fucilone

    RispondiElimina

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Ringrazio un caro amico di questa foto.