Riguardo al caso del deputato Aboubakar Soumahoro spunta il ruolo dell'università degli industriali LUISS. Lo riporta un articolo scritto su "La Verità" da François De Tonquedec, del quale ringrazio l'amico Morris Sonnino.
L'università avrebbe spinto per fare lavorare gli ospiti dei centri della cooperativa Karibù, la quale è gestita dai familiari del deputato.
La stessa università aveva un rapporto di partenariato in diversi progetti di integrazione.
Oramai, si è capito che dietro al fenomeno dell'immigrazione clandestina vi è un vergognoso business.
Questo business è condotto dai buonisti dei "salotti buoni", da quella sinistra che pensa solo a prendere potere anche ai danni di altre persone.
Tutto questo è vergognoso.
È ora di cambiare rotta.È ora di mettere in atto delle misure severe nei confronti di questo business che non è molto diverso dallo schiavismo del XVI secolo.
L'immigrazione clandestina deve essere fermata per fermare questo business.
È inutile e chiaro dire che Soumahoro debba chiarire la sua posizione una volta per tutte.
È inutile e chiaro dire che Soumahoro debba chiarire la sua posizione una volta per tutte.
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