Cari "antifascisti". vogliamo parlare di questo?

Su Facebook ho trovato questo screenshot del quotidiano "Il Piccolo" di Trieste.

L'articolo riporta la storia della foiba di Kočevski rog, nella quale sono stati trovati gli scheletri delle persone massacrate per volere di Tito nel 1945.

Si tratta di scheletri di sloveni, croati, serbi e montenegrini che furono messi a morte perché colpevoli di non essere stati comunisti.

Il libro nero del comunismo si arricchisce di un'altra pagina. 

Cosa dicono ora gli "antifascisti" di casa nostra, quelli che ancora oggi elevano  Tito al rango di eroe?

Il comunismo è un'ideologia criminale.

Basta guardare quello che sta facendo in Cina, per capire quanto è orrenda quell'ideologia.

Dunque, condanniamo il nazismo ed il fascismo ma facciamo altrettanto col comunismo.

Invece, per certe "anime belle", sono da condannare solo il nazismo ed il fascismo mentre il comunismo è un'idea santa.

Questo è abominevole.

La pacificazione può avvenire solo se da ambo le parti si condannano le azioni indegne.

I massacri delle foibe (dei quali furono vittime molti italiani) furono dei crimini contro l'umanità esattamente come lo furono la Notte dei Cristalli,  la Shoah ed i massacri di Sant'Anna di Stazzema e di Marzabotto. 

Evidentemente, qualcuno non l'ha capito.