Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot. I carabinieri di Latina stanno indagando due cooperative accusate di sfruttare il lavoro minorile dei migranti clandestini.
Una cooperativa è gestita dalla moglie del deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Aboubakar Soumahoro e l'altra è gestita dalla suocera del medesimo.
Al di là del fatto che vi sia la presunzione di innocenza fino al III grado di giudizio, abbiamo capito che l'immigrazione serve per avere manodopera a basso costo.
Questo è il dato di fatto ed è molto triste.
La cosa più triste, però, è l'ipocrisia che con la quale si vuole giustificare la politica immigrazionista.
Si parla di profughi da salvare e da proteggere da regimi disumani e si parla di ripopolare un'Italia che vive in un vero e proprio "inverno demografico" ma il realtà si vuole favorire l'immigrazione clandestina per avere della manodopera da pagare a costi bassissimi per non pagare gli italiani, che costano di più e per trasformare artificialmente la società italiana.
Dunque, la volontà di chi sostiene l'immigrazione clandestina è quella di creare una società di persone senza identità, persone che si possono sfruttare come manodopera.
Una società che non ha radici è una società fatta di gente disposta ad obbedire agli ordini dall'alto e con poca massa critica.
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