Su "Atlantico Quotidiano", vi è un articolo di Musso intitolato "Polacchi e ungheresi hanno ragione: un regolamento illegale per far rispettare lo stato di diritto è kafkiano".
Questo ne è uno stralcio:
In poche parole, se tutte queste pratiche fossero implementate i commissari europei potrebbero sanzionare i Paesi a loro discrezione.
Da qui nasce l'opposizione polacca ed ungherese.
Da sempre, Varsavia e Budapest sono contro quel meccanismo accentratore degli organi europei.
Tutto questo avviene per un'interpretazione dei Trattati europei.
Questo meccanismo è anche discriminatorio perché pone un principio di diseguaglianza tra gli Stati membri dell'Unione Europea poiché alcuni potrebbero essere favoriti a scapito di altri.
Se fosse attuato, tutto ciò sarebbe un problema.
Nessun commento:
Posta un commento