Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

sabato 21 novembre 2020

Polonia ed Ungheria hanno ragione


Su "Atlantico Quotidiano", vi è un articolo di Musso intitolato "Polacchi e ungheresi hanno ragione: un regolamento illegale per far rispettare lo stato di diritto è kafkiano".
Questo ne è uno stralcio:

"L’analisi puntuale del regolamento sulle condizionalità a protezione del bilancio dell’Unione rivela che hanno ragione polacchi ed ungheresi ad opporsi ad un meccanismo punitivo e discrezionale, costruito su una interpretazione dei Trattati infondata, in mano a commissari che coltivano apertamente la propria partigianeria. E Roma ha torto marcio…".

In poche parole, se tutte queste pratiche fossero implementate i commissari europei potrebbero sanzionare i Paesi a loro discrezione. 
Da qui nasce l'opposizione polacca ed ungherese.
Da sempre, Varsavia e Budapest sono contro quel meccanismo accentratore degli organi europei.
Tutto questo avviene per un'interpretazione dei Trattati europei.
Questo meccanismo è anche discriminatorio perché pone un principio di diseguaglianza tra gli Stati membri dell'Unione Europea poiché alcuni potrebbero essere favoriti a scapito di altri. 
Se fosse attuato, tutto ciò sarebbe un problema. 

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.