Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

martedì 3 maggio 2011

THE TUDOR AGE














































Cari amici ed amiche.



Un periodo molto importante, per non dire fondamentale, della storia inglese è il periodo Tudor. Esso inziò nel 1485 con il regno di re Enrico VII (1457-1509) e finì nel 1603 con la morte della regina Elisabetta I.

Il regno di Enrico VII incominciò dopo la fine della "Guerra delle Due Rose".

Questa guerra, che iniziò nel 1455, fu una vera e propria guerra civile tra le due famiglie nobili più importanti, quella dei Lancaster, il cui stemma era una rosa rossa, e quella degli York, il cui stemma era una rosa bianca.

Queste due famiglie erano i due rami della famiglia reale dei Plantageneti.

Enrico era figlio di Edmondo Tudor, fratellastro di re Enrico VI, e di Margherita Beaufort, una discendente dei Lancaster.

Nel 1471, Enrico divenne capo dei Lancaster e nel 1485 (a Bosworth) sconfisse il re Riccardo III, della casata degli York.

Qui ci fu un enigma.

Di questo enigma scrissi nell'articolo intitolato "Un enigma inglese, re Riccardo III", http://italiaemondo.blogspot.com/2010/05/un-enigma-inglese-re-riccardo-iii.html. Infatti, la storia di re Enrico VII si intrecciò con quella dei due nipoti di re Riccardo III, i due principi che, se fossero diventati re, sarebbero stati Edoardo V e Riccardo IV, e che, secondo la storia ufficiale vennero fatti assassinare dallo stesso re Riccardo III.

Ora, quei due principi furono dichiarati illegittimi in virtù del "Titulus regius", un atto fatto votare dal Parlamento nel 1483 con cui venne dichiarato illegittimo il matrimonio di re Edoardo IV, fratello di Riccardo. Di conseguenza, i figli nati da quel matrimonio sarebbero stati illegittimi se non ci fosse stato proprio Enrico Tudor che sposò Elisabetta York, sorella dei due principi assassinati.

Per avere il pieno diritto al trono, re Enrico VII fece annullare quell'atto. Quei due principi tornarono ad essere legittimi alla successione al trono.

Per questo, pare che fosse stato proprio Enrico a fare uccidere i due principi, anche se vi è un'altra teoria che dice che re Riccardo III avesse fatto fuggire i due principi. Una prova potrebbe essere l'episodio in cui fu coinvolto Perkin Warbeck, un avventuriero che nel 1497 capeggiò la rivolta della Cornovaglia e che diceva di essere il principe Riccardo di York.

Warbeck venne preso e processato e giustiziato. Egli negò di essere il principe Riccardo ma la documentazione del processo è tuttora lacunosa.

Nonostante questo mistero, re Enrico VII fu colui che iniziò le spedizioni marittime ed investì molto nella costruzione di navi. Proprio durante il suo regno, nel 1492, Cristoforo Colombo scoprì l'America. Come i re delle altre nazioni, Enrico VII fece venire anche dei grandi navigatori, come gli italiani Giovanni e Sebastiano Caboto. Pose così le basi del futuro Impero Britannico e si meritò l'eponimo di "Enrico il Navigatore". Inoltre, introdusse criteri meritocratici, espellendo dal Consiglio regio tutti i nobili che non avevano meriti. Allacciò rapporti con la Spagna, facendo sposare suo figlio, il principe Arturo, con la figlia del re Ferdinando il Cattolico ed Isabella di Castiglia, Caterina d'Aragona. Purtroppo, Arturo morì nel 1502 ed nel 1509, prima di morire, fece sposare l'altro suo figlio, Enrico, con Caterina.

Nel 1509 Enrico VII morì e divenne re proprio suo figlio Enrico, che assunse il nome di Enrico VIII (1491-1547).

Questi fu una persona colta. Conosceva il latino, lo spagnolo ed il francese ed il suo governo iniziò sotto i migliori auspici.

In Europa scoppiò la Riforma protestante. Re Enrico VIII si mise contro il protestantesimo e nel 1520 Papa Leone X gli diede il titolo di "Fidei defensor".

In politica, mosse guerra alla Scozia, sconfiggendo re Giacomo IV, che morì nel 1513 nella Battaglia di Flodden.

Re Enrico VIII volle fare dell'Inghilterra una potenza coloniale molto forte.

Fece fare delle rocche in riva al mare, rocche che avevano una funzione militare.

Proprio l'arte militare fu al centro del regno di re Enrico VII. Essendo ancora sottosviluppata e non potendosi permettere l'acquisto di cannoni in bronzo, l'Inghilterra iniziò a produrre cannoni in ferro, di cui il suo sottosuolo era ricco. Nacquero così tante industrie siderurgiche.

Inoltre, re Enrico VIII diede inizio alla realizzazione della flotta di navi e chiamò molti cartografi, per avere delle mappe precise.

L'Inghilterra divenne quindi una potenza marittima e non fu più un Paese agricolo.

Egli, però, passò alla storia per la questione dello scisma anglicano.

Come è stato scritto, il re era con la Chiesa cattolica. Verso la fine degli anni '20 del XVI secolo, la situazione cambiò. Re Enrico VIII volle fare annullare il matrimonio con Caterina d'Aragona e risposarsi con una donna più giovane che gli potesse dare l'erede maschio. Infatti, dal matrimonio con Caterina d'Aragona ebbe solo una figlia, Maria.

La curia romana, però, non annullò il matrimonio ed iniziò un processo che portò allo scisma della Chiesa d'Inghilterra da Roma, scisma che fu ufficializzato con l'Atto di Supremazia del 1534.

Vi ricordate, ne parlai ampiamente nell'articolo intitolato "Come morì re Enrico VIII?", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/01/come-mori-re-enrico-viii.html. Enrico VIII sposò Anna Bolena che però gli diede una figlia che farà chiamare Elisabetta nel 1533.

Nel 1536, Anna Bolena fu fatta giustiziare perché accusata di adulterio. Enrico VIII si sposò altre quattro volte. Nel terzo matrimonio (nel 1537) ebbe il figlio maschio, Edoardo, ma sua moglie, Jane Seymour morì di parto.

Lo scisma ebbe i suoi effetti. Re Enrico VIII fece sciogliere i monasteri e ne confiscò le terre che vennero rivendute alla nobilità di corte. Tante opere d'arte andarono perdute. Fu uno scempio.

Inoltre, gli oppositori religiosi e politici furono imprigionati e fatti uccidere.

Intanto, il re continuava a progettare la flotta inglese e a fare studi sul mare e sulle tecniche di navigazione.

Sempre più paranoico (poiché temeva di essere tradito) ed ammalato, re Enrico VIII morì il 28 gennaio del 1547 e sul trono si sedette suo figlio Edoardo, che assunse il nome di Edoardo VI. Questi aveva soli nove anni e pertanto aveva bisogno di un reggente. La reggenza fu affidata alo zio materno Edoardo Seymour, I duca di Somerset.

Questi, con la collaborazione dell'arcivescovo di Canterbury Thomas Cranmer, fece arrivare la Riforma protestante in Inghilterra.

Nel 1549 fu redatto il "Book of Common Prayer", il libro liturgico della Chiesa anglicana, con cui si semplificavano tutte le liturgie medioevali, che vennero riviste in senso protestante. Fu fatta una legge che permetteva al clero di sposarsi e questa legge fu accompagnata da un nuovo ordinamento liturgico che privava i preti di ogni carattere sacrale e li ridusse a semplici ministri di culto.

La Messa non fu più celebrata in latino ma in inglese e dalle chiese furono tolte tutte le statue e le immagini afferenti al cattolicesimo. Ogni altro culto fu vietato.

Nel 1553, Edoardo VI morì di tubercolosi. Questi scelse come suo successore lady Jane Grey ma fu contestata da Maria, la sorellastra del re, e dopo sei giorni fu deposta ed imprigionata. Suo marito John Dudley fu decapitato. Nel 1554 fu fatta giustiziare.

E così, nel 1553 divenne regina Maria, che assunse il nome di Maria I.

Cattolica molto zelante, si impegnò a riportare l'Inghilterra al cattolicesimo.

Lo fece anche metodi repressivi. Nel 1554 sposò Filippo, il figlio dell'imperatore Carlo V d'Asburgo ed erede al trono spagnolo.

Con Filippo, Maria progettò l'allargamento della flotta e fece fare parecchie navi. Intanto, le persecuzioni contro i protestanti furono particolarmente violente e Maria venne chiamata Maria la Sanguinaria. Nel 1558, l'Inghilterra perse Calais, l'ultimo possedimento inglese in Francia. Nello stesso anno Maria morì, a causa di un cancro. Maria non ebbe figli ed il trono passò quindi alla sua sorellastra Elisabetta. Questa ripristinò l'anglicanesimo anche se in forma più moderata. Aderì il Parlamento, pur avendo un potere enorme. Elisabetta non si sposò.

Invece, riprese tutti progetti della creazione di una flotta potente.

Nemica dichiarata della Spagna, con i corsari, l'Inghilterra fece attaccare tutti i galeoni spagnoli e ne depredò le ricchezze. Nel 1570 fu scomunicata da Papa Pio V e lei iniziò a perseguitare i cattolici. Ci furono delle congiure per deporla ed una di queste costò la vita a Maria Stuart che, dopo essere stata deposta dal trono scozzese, fu imprigionata e fu fatta decapitare nel 1587 . Vi invito a rileggere l'articolo intitolato "Chi uccise la regina Maria Stuart?", http://italiaemondo.blogspot.com/2010/10/chi-uccise-la-regina-maria-stuart.html.

Questa fu la provocazione che la Spagna raccolse e re Filippo II, il suo ex-cognato, inviò contro di lei l'Invencible Armata che però, pur arrivando alle coste inglesi, fu sconfitta disastrosamente nel 1588. Questo segnò il declino della potenza spagnola e la nascita di quella inglese che iniziò a colonizzare territori nelle Amerfiche. Nel 1603, Elisabetta morì ed il trono passò a re Giacomo VI di Scozia, che divenne re Giacomo I di Inghilterra.

I monarchi della dinastia Tudor lasciarono un'impronta fondamentale nella storia inglese. Fecero cose edificanti. Ad esempio, diedero l'impulso alla tecnologia. Fecero anche cose meno edificanti.

Proprio quanto successe con l'Invencibile Armada dimostra che il sapere, la tecnologia e la conoscenza vincono sul numero. Infatti, re Filippo II di Spagna mise in campo una flotta molto numerosa ma venne sconfitto da quella inglese che, invece, era di dimensioni ridotte. Questo avvenne perché gli Spagnoli non ebbero le conoscenze del territorio e del mare e di tutti i fenomeni atmosferici delle coste inglesi e sottovalutarono il loro avversario.

Questo ci deve fare riflettere.

Cordiali saluti.



























































































Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Continuiamo insieme per Roncoferraro

Ieri sono stato alla convention della lista Continuiamo insieme per Roncoferraro , la lista che sostiene l'attuale sindaco di Roncoferr...