Cari amici ed amiche.
Nella Provincia di Mantova serve un grande cambiamento. Dopo tutti questi anni di amministrazioni di centro sinistra, la provincia virgiliana vive in un inquietante stato di immobilismo.
Vorrei fare, quindi, delle considerazioni.
Se, per una sventurata situazione, dovesse vincere il centro-sinistra sarebbe un bel guaio per la provincia.
Proviamo ad analizzare la situazione del centro-sinistra mantovano, così si capiranno meglio le cose.
Il candidato presidente del centro-sinistra è Alessandro Pastacci (nella foto).
Pastacci è il Sindaco di Quistello ed è una figura civica che (teoricamente) non fa riferimento a nessun partito.
Questo è già un punto di debolezza del centro sinistra.
Mentre il centro destra ha candidato l'onorevole Gianni Fava, una figura che fa riferimento ad uno dei due partiti che costituiscono l'asse portante della coalizione, la Lega Nord, il centro sinistra ha candidato Pastacci perché nei partiti che costituiscono il suo asse portante (Partito Democratico ed Italia dei Valori) non c'è una personalità che sappia fare sintesi tra le forze di quella coalizione.
Questo è un punto che l'elettore dovrà avere ben chiaro, prima di andare a votare.
Pastacci dice che nel centro destra il Popolo della Libertà non esiste e che comandano i "Lumbard", quelli della Lega Nord.
Leggete l'articolo della Gazzetta di Mantova, seguendo il link http://gazzettadimantova.gelocal.it/cronaca/2011/04/30/news/il-pdl-comandano-i-lumbard-4078106.
Se io fossi in Pastacci, guarderei bene la realtà.
Ad eccezione di qualche situazione, in cui è stato carente, il Popolo della Libertà nella Provincia di Mantova è forte ascesa.
E' ben radicato nell'Alto Mantovano e, con la Lega Nord, governa Comuni importanti, come il Comune di Virgilio, con l'ottimo Sindaco Alessandro Beduschi, e Sabbioneta.
A Roncoferraro, prevale nelle elezioni europee, nazionali e regionali.
Quindi, il Popolo della Libertà c'è. I fatti sconfessano Pastacci.
Inoltre, ricordo che dall'anno scorso sulla poltrona di Sindaco di Mantova siede un certo Nicola Sodano, che ha scalzato il centro sinistra.
E poi, se fossi in Pastacci, guarderei quello che succede nella mia coalizione.
Cito quanto sta succedendo nel Comune di Sermide, usando un articolo della Gazzetta di Mantova, un giornale che non può essere tacciato di avere delle simpatie per il centro-destra.
Leggete l'articolo, seguendo il link http://gazzettadimantova.gelocal.it/dalgiornale/2011/04/29/news/no-al-candidato-di-pastacci-autosospeso-il-pd-di-sermide-4064370.
Pastacci, infatti, ha messo in lista Stefano Righi. Questi è il vicesindaco di Sermide e fa parte di una Giunta di centro-destra.
Nel Partito Democratico vi sono mugugni e prese di distanza dal candidato.
In pratica, il centro-sinistra mantovano ha costituito una vera e propria "Armata Brancaleone" unita solo dall'avversione verso il centro-destra ed il suo candidato presidente Fava.
Quella coalizione è un'accozzaglia di forze troppo diverse tra loro e che hanno come collanti l'avversione verso il centro-destra ed il potere, qualora dovesse vincere.
Se dovesse vincere, sarebbe un problema.
Immaginate quello che succederebbe se ci fosse una Giunta provinciale con a capo Pastacci.
Ad esempio, alla Provincia di Mantova servono nuove infrastrutture e si dovrà fare una nuova strada. Immaginate cosa succederebbe se ci fosse una Giunta Pastacci.
Ci sarebbero certi comitati "civici" alleati del centro sinistra, come il Movimento 5 Stelle, e partiti, come i Verdi e Sinistra, Ecologia e Libertà, che inizierebbero a manifestare contro la loro stessa ipotetica Giunta e che minaccerebbero lo stesso Pastacci di farla cadere.
Ci sarebbe l'immobilismo più totale!
La Provincia di Mantova non può più permetterselo.
Rischierebbe di restare indietro sia nell'ambito della Regione Lombardia e sia nell'ambito nazionale ed internazionale.
Una situazione del genere porterebbe la provincia al collasso e molti giovani mantovani si vedrebbero costretti ad emigrare nelle grandi città (come Torino e Milano) o all'estero.
Elettori mantovani, prima di votare valutate la situazione e siate vigili!
E' vero che Pastacci non fa parte di nessun partito (e questo può stuzzicare il palato di qualche elettore deluso dalla politica) ma egli è stato scelto dal centro sinistra perché i partiti che compongono tale coalizione non sono in grado di scegliere un candidato nel loro ambito e che, soprattutto, hanno paura di perdere il potere sulla nostra provincia.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Ciao e complimenti per il blog!
RispondiEliminaSe ti interessa, abbiamo preparato alcune proiezioni sulle provinciali, fra cui anche Mantova.
Fava ci risulta in testa al primo turno. Probabile ballottaggio!
Qui trovi le proiezioni...
http://www.scenaripolitici.com/2011/05/giro-ditalia-2011-tappe-provinciali1.html
Grazie.
RispondiEliminaHo visto il sito e lo metterò tra i "link preferiti" di questo blog.
Nella Provincia di Mantova c'è tanta voglia di cambiamento.
Cordiali saluti.