The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
martedì 24 maggio 2011
MOSCHEE, ECCO IL PERICOLO!
Cari amici ed amiche.
Questo video mostra quello che successe nel gennaio del 2009, quando a Milano ci fu un gruppo di musulmani che protestò contro la decisione di Israele di iniziare l'operazione difensiva chiamata "Piombo fuso".
Il 05 gennaio 2009, un gruppo di musulmani manifestò ed inscenò una preghiera di fronte al Duomo di Milano.
Ora, quell'atto fu molto grave e nessuno se ne rese conto.
Infatti, nella storia passata ci furono casi di musulamani pregarono presso le chiese.
Queste ultime, poi, vennero convertite in moschee.
Fu il caso, ad esempio, della cattedrale di San Nicola a Famagosta.
Lì, infatti, nel 1571 il Pascià Lalà Mustafà andò a pregare, dopo che i Turchi conquistarono la città di Cipro.
La cattedrale venne trasformata in moschea.
Ora, anche il duomo di Milano corse lo stesso rischio.
Inoltre, nei Paesi a maggioranza islamica ci sono le chiese ma vi sono delle limitazioni ai cristiani.
Ad esempio, non vengono fatte suonare le campane.
A Cipro Nord, tanto per fare un altro esempio, dopo l'arrivo dei Turchi nel 1974, le chiese greco-ortodosse e cattoliche sono state abbandonate e trasformate in stalle, depositi e moschee.
Quindi, non ci si rende conto del pericolo.
Anche fare moschee può risultare pericoloso.
Vi invito a leggere questo interessante articolo della rivista "Eurasia".
Il link è http://www.eurasia-rivista.org/5970/islam-e-fondamentalismo-in-bosnia-erzegovina/.
Questo articolo parla di una possibile deriva fondamentalista del'Islam in Bosnia Erzegovina.
A Sarajevo, come in altre città bosniache stanno sorgendo moschee che pare siano finanziate da gruppi mediorientali e fondamentalisti.
Ora, il candidato sindaco di centrosinistra a Milano, Giuliano Pisapia, vuole costruire una moschea.
A Pisapia, se io fossi il candidato della parte a lui avversa, farei alcune domande.
Se dovesse essere eletto e se dovesse realizzare la moschea, da dove proverrebbero i soldi per fare tale opera?
Se dovesse usare soldi pubblici, i cittadini milanesi avrebbero tutto il sacrosanto diritto di protestare perché quei soldi sono soldi loro e devono essere usati per realizzare un'opera di cui la maggioranza della comunità non usufruirebbe.
Se dovesse solo incentivare l'opera senza condizioni e se questa dovesse essere fatta da gruppi indipendenti dall'amministrazione, farebbe una cosa davvero irresponsabile perché si rischierebbe di trovarsi nella stessa situazione di Sarajevo, di cui ho parlato prima.
Io penso che i cittadini milanesi farebbero meglio a riflettere, prima di andarea a votare.
Cordiali saluti.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento