Cari amici ed amiche.
Voglio invitarvi a fare una riflessione.
Che oggi ci sia una crisi di valori è cosa nota.
Quello che è veramente inquietante è il fatto che questa crisi sia presente anche tra noi cattolici.
Questa crisi è dovuta al relativismo, ossia a quella posizione che nega le verità assolute, posizione filosofica che fa parte di questa secolarizzazione.
Ora, però, la cosa è particolarmente grave perché è anche nel mondo cattolico.
Prendiamo, ad esempio, la questione delle moschee.
Ci sono vari esponenti cattolici e prelati che si dicono favorevoli alla realizzazione di questi luoghi di culto islamici, sine conditio.
Ad esempio, chi dovrà gestire la moschea?
Essa potrebbe essere gestita da fondamentalisti che potrebbero fare del luogo di culto un centro di reclutamento di terroristi.
Ciò sarebbe pericoloso!
Queste persone non si rendono conto di un pericolo reale.
Inoltre, potrebbe esservi anche un problema di ordine finanziario.
Certi candidati sindaco (come quello di centrosinistra a Milano Giuliano Pisapia) hanno messo in programma la realizzazione di moschee.
Ora, qualora venissero eletti, da dove prenderebbero i soldi per fare le moschee?
Un cattolico deve porsi la questione perché i soldi pubblici devono essere usati per il bene di tutti. Se queste ipotetiche amministrazioni usassero questi soldi per fare un'opera di cui potrebbero usufruire solo alcuni, sarebbe disatteso questo principio.
Un politico cattolico deve agire per il bene di tutti.
Non vi è solo questo tema ma ve ne sono altri.
Un esempio è proprio qui, nel mio Comune, Roncoferraro, in provincia di Mantova.
Qui, infatti, vogliono fare un supermercato di fronte al cimitero.
Personalmente, non ho nulla contro il supermercati.
Però, sarebbe meglio fare quell'opera da un'altra parte.
Il cimitero è un luogo sacro, ove si deve pregare in silenzio.
La cosa che mi ha lasciato esterrefatto è il fatto che sia i consiglieri cattolici di maggioranza (di centrosinistra) e sia i parroci abbiano taciuto di fronte a ciò.
Sembra un silenzio nicodemitico.
Non mi sembra un buon modo di essere cattolici.
Anche riguardo ai temi sensibili, come la famiglia e l'eutanasia, vi sono cattolici che hanno posizioni lontane dalla Chiesa. Ad esempio, essi sono favorevoli ai PACS e alle adozioni ai singles, come anche all'eutanasia.
La Chiesa si è sempre detta contro queste cose.
Quindi, come può un cattolico dirsi tale ed avere certe posizioni.
Il rischio è che noi cattolici ci troviamo divisi di fronte a sfide come la secolarizzazione e certi fondamentalismi, come quello islamico.
Ciò sarebbe pericoloso.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Caro Gabriele, la chiesa cristiana purtroppo è debole come deboli sono le menti di alcuni cardinali e intellettuali che sognano di sostituire il cristianesimo con l'islam. Come dire sostituire una religione con un'ideologia totalitaria.Pensa ad Alemanno, quel piccolo e inutile personaggio che alcuni anni fa sotto campagna elettorale si spacciava per il Gladiatore.Alemanno , pensa,ha dato l'ok per la settimana dell'islam a Roma. Ti rendi conto? E dietro Alemano chi c'è? Cardini:il grande storico che si spaccia per cattolico ma che ama l'islam più di se stesso; medievalista ed eminenza grigia dei corridoi vaticani. Siamo messi davvero male. Non aspettiamoci nulla dalla chiesa, dalla chiesa che hai citato tu, quella che non si riconosce in Ratzinger ma nei vari Tettamanzi.Speriamo solo in Israele, l'unica che ci tirerà fuori tutti dalla minaccia islamica e speriamo nell'onestà intellettuale dei milioni di laici e cattolici che credone e difendono in silenzio nel web le nostre Radici giudaico cristiane.
RispondiEliminaSono d'accordo con te, Claudio.
RispondiEliminaQui non ci si rende conto del rischio di una perdita della nostra identità culturale.
Infatti, molte comunità islamiche non si integrano nella nostra società.
Io credo nella Chiesa cattolica, quella vera, quella che, pur propugnando l'amore per il prossimo, non vuole che vi sia una perdita dei nostri valori e delle nostre radici.
La vera Chiesa cattolica è quella che si riconosce nel pensiero del Santo Padre Padre Benedetto XVI.
Cordiali saluti.