
Cari amici ed amiche.
L'amico Ettore Alessi, del Circolo "Nuove Prospettive per Roncoferraro", ha pubblicato sull'omonimo blog, "Nuove Prospettive per Roncoferraro", una lettera che ieri è stata pubblicata sulla "Voce di Mantova".
L'articolo è intitolato "Supermercato, lettera alla voce di Mantova".
Condivido in pieno il contenuto della missiva stessa.
In primo luogo, quanto sta succedendo qui a Roncoferraro (Mantova), dimostra che la sinistra è ipocrita.
Essa accusa il presidente Berlusconi di essere autoritario e di rifiutare il democratico confronto.
Ora, riguardo riguardo alla questione del supermercato di fronte al cimitero, come ad altre, l'amministrazione comunale ha dimostrato di essere democratica a parole ma non nei fatti.
Non si è confrontata con i commercianti, che rischiano di perdere la propria clientela, e né con i cittadini che risiedono nel quartiere poco lontano.
Non si è confrontata neppure con le parrocchie. Avrebbe fatto bene a sentire i parroci, per capire se sia opportuno o meno realizzare quell'opera.
Certo, le parrocchie avrebbero dovuto esprimersi ma costruire un supermercato di fronte ad un cimitero non mi sembra una manifestazione di attenzione verso i valori cattolici.
Immaginatevi uno scenario possibile, quando sarà realizzato il supermercato, ammesso che venga realizzato.
Immaginatevi quello che potrebbe accadere quando ci sarà una processione funebre, con tanto di carro e prete.
Il prete inizierà a recitare il "Requiem" e da quel nuovo supermercato verrano fuori urla e schiamazzi, magari conditi con qualche bestemmia.
Se questa è l'attenzione dell'amministrazione comune di Roncoferraro verso il mondo cattolico, io sono il re d'Inghilterra.
Pertanto, condivido la critica fatta agli esponenti cattolici della maggioranza in Consiglio comunale.
A mio modo di vedere, l'amministrazione comunale non avrebbe dovuto concedere a chi vuole fare il supermercato l'autorizzazione a costruire in quell'area, senza consultare gli stakeholders.
Un supermercato è un'opera che ha un impatto sull'ambiente circostante.
Pensate, ad esempio, alle ventole dei frigoriferi che fanno rumore. Ricordo che nella zona vi è una zona residenziale.
Nessuno è contrario ai supermercati ma credo che le opere vadano fatte con criterio.
Inoltre, sono esterrefatto e deluso dal fatto che, tranne qualcuno, coloro che dovrebbero opporsi in Consiglio comunale tacciano di fronte a ciò.
Questo allontana la gente dalla politica.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento