Cari amici ed amiche.
Come ho scritto anche nel post precedente (http://italiaemondo.blogspot.com/2010/07/pdl-e-ora-di-rialzarsi.html), da un punto di vista legale, Fini ha ragione.
Nessuno può chiedergli di dimettersi dalla Presidenza della Camera.
A questo punto, vorrei mettere una "pulce" nell'orecchio a qualche politico, lanciando un'idea.
Forse potrebbe essere presa come una boutade o forse no.
Perché non inserire tra la riforme costituzionali anche l'adozione del "vincolo di mandato"?
In pratica, si potrebbe creare una norma costituzionale che imponga le dimissioni dal Parlamento a quei parlamentari della maggioranza che decidono di "cambiare casacca" e che verrebbero sostituiti con i non eletti che nella tornata elettorale hanno preso più voti, qualora questi fossero pochi, massimo trenta o quaranta.
Nel caso che a staccarsi dalla maggioranza i parlamentari fossero di più e nel caso che quest'ultima non avesse più i numeri si ridarebbe la parola agli elettori.
Si eviterebbero certe "alchimie" che tanto male hanno fatto e potrebbero fare alla politica.
Infatti, nella I Repubblica, il trasformismo creò negli molta antipatia e disaffezione verso la politica.
Quello che ha fatto Fini è una vera opera e propria opera di trasformismo ed i "finiani" hanno cessato di essere nel Popolo della Libertà ancora prima della rottura ufficiale.
Infatti, loro hanno fatto venire meno il rapporto di contiguità verso i colleghi del partito e hanno continuato a remare contro.
Inoltre, la rottura è anche sul piano valoriale.
Non si può dire "sto in un partito" e poi "non mi piace".
Inoltre, in un certo senso, la cosa mi fa sorridere.
Fini ha sempre criticato il trasformismo ed ora è stato lui stesso a praticarlo.
Cordiali saluti.
Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.
Ma che cazzo scrivi?
RispondiElimina1)Fini non ha cambiato casacca ,è stato cacciato dal monarca perchè voleva dire la sua.E ha creato un nuovo gruppo parlamentare.
2)Quando cambiarono casacca i deputati del centrosinistra comprati dal re senza corona per far cadere il governo Prodi non ti passò neanche per l'anticamera del cervello di inserire la norma costituzionale?
Una norma andrebbe introdotta : condannati e rinviati a giudizio fuori dalle istituzioni.
Pulizia hai capito?
Comunque non preoccuparti il piduista ha già detto che si compra tutti.Lui ha i soldi.Con quelli arriva dove vuole.
La campagna acquisti è aperta.
Poi che dirai ? Che è giusto che b. si compri i deputati.Vero?
Ecco il solito "uomo coraggioso" che scrive i commenti anonimi, forse per paura di beccarsi una giusta querela!
RispondiEliminaLe faccio i complimenti per l'"educazione"!
Guardi che Fini ha cambiato casacca!
E' stato lui a rompere con il Popolo della Libertà ed il presidente Berlusconi ha solo preso atto di ciò!
Quanto a Prodi, la cosa si commenta da sola.
Prodi aveva una coalizione che era un'armata Brancaleone che andava da Diliberto a Mastella e che in Parlamento non aveva una maggioranza.
Infatti, alle elezioni del 2006, alla Camera prese solo 25.000 voti in più mentre al Senato il centro destra prese qualche centinaio di migliaia di voti in più ma il centro sinistra ebbe due senatori in più per il voto estero.
Ma poi, lei è anche di memoria corta.
Non si ricorda delle continue divergenze tra la Binetti ed i Radicali o di quelle tra Di Pietro e Mastella?
La caduta di Prodi era la cosa più naturale!
Sarebbe stata contro natura la permanenza di un governo che (per l'appunto come quello di Prodi) era senza maggioranza e che tanti danni ha fatto.
Cordialità.
all'anonimo. La norma che riferisce il post è già nota da tempo. E' che nessuno ad eccezione di Berlusconi ne ha mai parlato, anzi hanno sempre fatto finta di niente. Infatti se si accetta il principio che un dep/sen è stato eletto con i voti di un certo schiaramento, non si può accettare per principio che questo cojione passi ad altro partito, si dovrebbe dimettere (se ne parlava al tempo del maggioritario)e far svolgere in qurel collegio nuove elezioni. Dunque è una cosa vecchia di almeno 10 anni, perciò non fare troppo il sarcastico, non serve, serve la realtà. Fini si è comportato in modo maledettamente antipolitica (da ipocrita, lui che ha gestito AN e il MSI da vero Monarca.
RispondiEliminama che "fini ha cambiato casacca" che film era? fini è stato cacciato a pedate dal suo partito. la colpa? aver espresso delle opinioni diverse. questo è il tuo popolo delle "libertà", un partito davvero liberale. fini viene preso a calci nel culo per aver contraddetto il capo (o satrapo, ma dubito che tu sappia cosa significhi), brancher, cosentino, scajola però sono ancora dentro. complimenti! anche per le visioni che fai
RispondiEliminaNeno, quello che è successo l'hanno visto tutti.
RispondiEliminaSe poi, lei ha visto diversamente, è un problema suo.
E' stato Fini ad allontanarsi dalle POSIZIONI MAGGIORITARIE del partito.
In democrazia è la MAGGIORANZA A DETTARE LA LINEA POLITICA.
Fini non era maggioranza.
Lui ed i suoi cercavano di imporre una linea che non era quella della maggioranza del partito.
Ora, se una minoranza impone la sua linea non c'è più la democrazia.
Il presidente Berlusconi ha solo preso atto di ciò.
Cordiali saluti.
infatti quello che è successo l'hanno visto tutti.che fini è stato cacciato a pedate non credo sia oggetto di polemiche, perchè è evidente. E' altrettanto evidente che berlusconi non è in grado di tollerare il minimo dissenso
RispondiEliminaAh già!
RispondiEliminaPer voi, il dissenso è espressione di democrazia solo quando è contro il presidente Berlusconi.
Certe cose le ha viste solo lei!
In democrazia, la maggioranza detta la linea.
Fini non era in maggioranza.
Lui non l'ha accettato e, di fatto, si è allontanato dal PdL.
Il resto è stata una conseguenza.
Questa è la verità.
Se le piace bene e se non le piace non è un problema mio!
ah quindi "si è allontanato" dal pdl? ottimo. ho visto che ogni qual volta ognuno su questo blog esprime il minimo dissenso perdi la calma, ma ce la fai ad interloquire con persone che la pensano differentemente da te, oppure censuri e banni come il tuo eroe? (ops, ho osato la parola sbagliata, di questi tempi l'eroe è mangano)
RispondiEliminaGuardi che io non ho mai censurato nessuno!
RispondiEliminaE poi, mi fa sorridere quando mi si dice che perdo la calma!
Contrariamente a voi, io rispetto le idee degli altri!
Della Binetti che ha lasciato il Partito Democratico che dite?
ma VOI cosa? ci conosciamo? sai quali sono le mie idde>?? il partito democratico? e chi lo ha mai votato? e cosa c'entra tutto questo con l'evidente cacciata di un pezzo importante del partito? stiamo parlando di questo, altrimenti se vuoi che i commenti parlino di tutt'altra cosa rispetto ai post che scrivi, tanto vale dire chiaramente :"chi non è d'accordo vada fuori dalle balle e legga un altro blog"!
RispondiEliminaLe ripeto che io non ho mai censurato nessuno.
RispondiEliminaHo capito perché usa nomignoli.
Infatti, sa bene che potrebbe essere denunciato.
me denunciato per cosa?
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