Cari amici ed amiche.
Vorrei parlarvi di un personaggio inaspettato, Napoleone Bonaparte.
Lo definisco "inaspettato", per l'argomento che lo vede come protagonista.
Tale argomento fu ambientato nell'isola di Sant'Elena, ove egli fu tratto in prigionia il 16 ottobre 1815 ed ove morì il 05 maggio 1821.
In una sua riflessione, l'ex-imperatore disse delle parole molto forti e piene di disperazione e furono:
"Non toccate il Papa!".
Questa frase fu inaspettata, da uno come lui!
Lui fu quel personaggio che fece il Concordato tra stato Francese e Santa Sede, con Papa Pio VII, ma fu anche quel personaggio che alla sua incoronazione (18 maggio 1804) tolse la corona dalle mani del Papa, per mettersela da solo, e che il 05 luglio arrestò lo stesso Pontefice.
Cosa successe a Napoleone?
Forse, capì che non si può togliere Dio dalla vita pubblica dei cittadini.
Già quando fece il succitato Concordato, all'indomani dei disastri della Rivoluzione francese, capì che alla Francia servive una pace religiosa.
Ma lì ci fu anche un'esigenza politica, un "coup de theatre" per attirarsi il consenso.
L'affermazione in questo contesto, però, non fu frutto di una mossa politica.
Napoleone, infatti, fu prigioniero ed oramai sconfitto.
Quindi, non ebbe esigenze politiche nel dire queste cose.
Ciò significa che, finalmente, Napoleone capì che Dio non può essere tolto dalla vita pubblica delle persone e che quanto fece contro la Chiesa contribuì a portarlo verso la rovina.
Purtroppo, c'è chi non fece tesoro di tutto ciò!
Nel XX secolo, ci furono altri tiranni, peggiori dello stesso Napoleone, che portarono dolore sangue e distruzione in tutta l'Europa e non solo.
Togliere Dio dalla vita pubblica porta questo e, forse, sarebbe stato giusto fare passare questo messaggio di una persona che volle avere tutto il mondo e che pagò a caro prezzo questa sua presunzione.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
NON SO SE E' LEGGENDA, MA CONOSCO ANCHE UN'ALTRA FEASE DI NAPOLEONE,DETTA QUANDO SCONFITTO ERA NELL'ISOLA DI S.ELENA......L'ESPERIENZA PIU' BELLA DELLA MIA VITA CHE VORREI RIVIVERE, E IL GIORNO DELLA MIA PRIMA COMUNIONE.....
RispondiEliminaNapoleone è ancora oggi visto come un personaggio controverso!
RispondiEliminaInfatti, da una parte, egli era anticlericale ma dall'altra, fu anche colui che fece un Concordato, dopo i disastri della Rivoluzione francese.
Non si sa ove in lui inizi finisca l'uomo ed inizi il politico.