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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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mercoledì 2 giugno 2021

Siamo ancora una "Repubblica democratica fondata sul lavoro"?


L'articolo 1 della Costituzione recita:

"L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione".

Ora, quando rileggo questo articolo e penso all'attuale situazione italiana, mi faccio due domande. 
Infatti, mi chiedo se l'Italia sia una Repubblica democratica in senso stretto o se sia una "Repubblica democratica" come la DDR. 
Dal 2011 ad oggi, i governi non sono nati da elezioni ma da accordi di palazzo.
Inoltre, non c'è mai stato un presidente della Repubblica di centrodestra.
In una Repubblica democratica vera, vi è la piena alternanza in tutti i livelli di potere.
Anzi, l'alternanza è un cardine  di una democrazia sana, come lo è la contendibilità del potere.
Qualcuno mi dirà che anche in Israele sta per nascere un governo non conforme al voto.
Però, in Israele si è votato e si vi è quella situazione è per via di un sistema elettorale che favorisce certe situazioni. 
Il sistema proporzionale porta a ciò. 
Quanto al lavoro, parliamoci chiaro, siamo nella palta fino al collo.
Al di là dei numeri positivi e delle belle parole, il lavoro non c'è.
Anzi, c'è tanta miseria.
Dunque, nei fatti, l'articolo 1 della Costituzione è ampiamente disatteso. 




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Ringrazio un caro amico di questa foto.