Fedez ha attaccato il Concordato tra lo Stato italiano e la Santa Sede, per difendere il discutibile DDL Zan.
Egli è arrivato a dire: "Chi c...o ha concordato il Concordato?".
Io gli risponderei, dicendo: "Beata ignoranza".
Mi sentirei di rispondere a Fedez, facendogli notare che tanti altri Paesi hanno stipulato Concordati con la Santa Sede.
Infatti, deve essere ricordato che la Chiesa cattolica fa capo al Papa, il quale (a differenza del Patriarca di Mosca, di quello di Costantinopoli e dell'Arcivescovo di Canterbury) è anche capo di uno Stato.
Molti Paesi a maggioranza cattolica (e non solo) hanno stipulato dei Concordati che regolano i rapporti tra istituzioni civili e Chiesa.
Paesi come Italia, Ungheria, Austria, Brasile, Portogallo, Spagna, Irlanda, Slovacchia, Lituania, Germania, Malta ed alcuni cantoni svizzeri vedono la regolamentazione dei rapporti con la Chiesa cattolica attraverso i Concordati.
Del resto, i Concordati sono misure storiche.
Penso al Concordato di Worms, che ci fu nel 1122, o ai Patti Lateranensi del 1929.
Solo le Costituzioni di Paesi come USA e Francia vietano la stipula di Concordati.
Dal 1905, in Francia, vige una legge di separazione tra Stato e Chiesa.
Dunque, Fedez farebbe bene a leggere di più e a blaterare di meno.
Farebbe bene anche ad informarsi meglio sul DDL Zan, il quale è apertamente liberticida.
Evidentemente, il ragazzo cerca un'occasione per farsi pubblicità.
Il guaio è il fatto che a sinistra pesi di più la parola di Fedez che quella di persone che capiscono qualcosa di politica.
Un Paese che ritiene che uno come Fedez sia un riferimento culturale è un Paese morto.
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