Cari amici ed amche.
Questa è una storia che fu trattata anche nel bellissimo romanzo di Valerio Massimo Manfredi "La Tomba di Alessandro- L'enigma".
Siamo nel IX secolo. Due marcanti veneziani, Buono di Malamocco e Rustico di Torcello, entrarono in una chiesa di Alessandria in Egitto, la città da cui proviene anche il nostro canone biblico.
In quel secolo la città era già sotto il dominio islamico. Infatti, nel 641 AD, l'Egitto fu tolto all'Impero Bizantino dagli Arabi.
I due mercanti parlarono con i membri del clero che si dissero preoccupati dal fatto che i musulmani stavano depredando la chiesa di tutti i marmi.
Questa preoccupazione fu per un corpo, una reliquia importante che si trovava nella chiesa.
Probabilmente dietro lauto compenso, quei resti furono dati ai due mercanti che lo coprirono di carne di maiale. I doganieri musulmani, inorriditi, gridarono: "Kanzir, Kanzir!" (ossia "maiale, maiale") e non fecero altre ispezioni. Infatti, la religione islamica impedisce anche solo di toccare la carne di maiale. Nell'828 AD ci furono grandi festeggiamenti a Venezia. Il corpo di San Marco Evangelista fu portato nella celeberrima basilica.
Questo fu il viaggio del corpo di San Marco Evangelista.
Ora, però, secondo alcune teorie, quel corpo potrebbe non essere dell' evangelista ma di un personaggio non meno importante, ALESSANDRO MAGNO.
Secondo alcune teorie, con gli editti del'imperatore Teodosio nel 391AD, furono distrutti tutti i templi ed i simboli pagani.
Qui, però, cosa successe?
Molte cose pagane furono cristianizzate.
Ad esempio, i santi in coppia, come Sergio e Bacco e Cosma e Damiano, sostituirono i dioscuri Castore e Polluce, i simulacri delle dività pagane poste nei crocicchi vennero sostituiti da immagini della Vergine e lo stesso vale anche Dies Solis Invicti che venne sostituito dal Natale.
Ora, il Cristianesimo di Alessandria fu un Cristianesimo di buona cultura, ben diverso da quello rappresentato nel film "Agorà".
Qualcuno potrebbe avere avuto la sensibilità fare del corpo di Alessandro quello di San Marco, proteggendolo dentro una chiesa.
Di conseguenza, la chiesa di San Marco avrebbe rimpiazzato il Mausoleo di Alessandro, che taluni identificano con le moschee di Nabi Daniel (che occupa uno spazio di una preesistente chiesa) e di Attarine. Sono raffigurate nella foto.
Ora, sorgono altri misteri.
Come si sarebbe potuto proteggere il corpo di un personaggio noto come Alessandro Magno?
Se quel corpo che oggi si trova a Venezia dovesse essere quello del sovrano macendone e non quello di San Marco, quest'ultimo dove sarebbe?
Solo Dio ha la risposta, visto che chi visse in quegli anni non c'è più.
Cordiali saluti.
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