Sul sito "Qui Europa", ho trovato un articolo assurdo intitolato
"Lettera di Baruch Levy (rabbino) a Karl Marx".
Questo ne è uno stralcio:
""Il popolo ebreo tutto insieme sarà il Messia di se stesso.
Il suo regno sull'Universo sarà ottenuto con l'unificazione delle altre razze umane,
la soppressione delle frontiere e delle monarchie
– che sono gli ultimi baluardi del "distinguo" –
e l'avvento di una Repubblica Universale che riconoscerà anzitutto
il diritto di cittadinanza agli ebrei.
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In questa nuova organizzazione dell'umanità, i figli d'Israele,
attualmente disseminati su tutta la popolazione del globo,
tutti della stessa razza e di eguale tradizione,
anche se non formano ancora, malgrado questo, una nazione a sé stante,
perverranno senza opposizione alcuna alle cariche direttive, in ogni parte,
e soprattutto riusciranno ad imporre alla massa operaia
la guida durevole di alcuni di loro".
Siamo nel 2021 e girano ancora simili notizie.
Si parla ancora di "complotto giudaico-massonico".
Una cosa del genere è inconcepibile.
Sembra che quanto accaduto nel secolo scorso non sia ancora ricordato.
La giudeofobia (o antisemitismo) non può essere accettata.
Ora, vorrei ricordare alcune cose.
Karl Marx non era un ebreo.
Era di origini ebraiche ma non era un ebreo.
Infatti, suo padre si convertì al protestantesimo e Karl era contro ogni forma di religione.
Per lui, la religione altro non era che un espediente che allontanava l'uomo dai bisogni materiali, con la promessa di una salvezza futura.
Per Marx, questo favoriva gli sfruttatori sugli sfruttati.
Dunque, Marx non era un ebreo.
Se io, che sono cattolico, mi convertissi ad un'altra religione o diventassi ateo, non sarei più cattolico.
Ancora si ripropongono certe tesi, come quella illustrata nell'immagine qui sopra, l'immagine del "Caran D'Ache", il settimanale satirico che mostra un contadino francese prima della rivoluzione, sopraffatto dalla nobiltà, e dopo la rivoluzione, sfruttato da ebrei, massoni e capitalisti.
La cosa che trovo urticante è il fatto che sul sito in questione compaiano le immagini dei Santi Francisco e Jacinta Marto, due santi della Chiesa cattolica che furono i pastorelli di Fatima che videro la Madonna, insieme alla futura suor Lucia dos Santos.
Da cattolico, praticante, prendo le distanze da quanto scritto su quel sito.
Quello che ha scritto quella roba dovrebbe rileggere le parole di Papa Pio XI, il quale condannò le leggi razziali fasciste e naziste con queste parole:
"L'antisemitismo è inammissibile. Spiritualmente siamo tutti semiti".
Inoltre a ben guardare, il fatto che quanto scritto su quel sito sia una boiata è dimostrata, per esempio, dal fatto che Israele subisca dei processi e delle condanne dagli organismi internazionali.
Ciò che subisce Israele è ingiusto.
Infatti, lo Stato ebraico garantisce i diritti individuali a tutti.
Invece, vi sono coloro che parlano di "apartheid" israeliana nei confronti degli Arabi.
Questa è una bestialità assurda.
Oltre a ciò, il sito "Qui Europa" mostra le immagini dei succitati santi pastorelli che videro la Madonna.
Gli autori del sito sanno che la Madonna era un'ebrea, com'era ebreo Gesù Cristo?
Dunque, si pecca anche di scarsa conoscenza o di scarsa memoria.
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