Su "Il Riformista", vi è un articolo di Carmine Di Niro che è intitolato "“Vaccini sono acqua di fogna”, Gratteri firma la prefazione del libro dei negazionisti".
Il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri ha fatto un passo falso nell'avere scritto la prefazione del libro intitolato "Strage di Stato-la verità nascosta della Covid 19".
Il libro in questione è stato scritto da Angelo Giorgianni e Pasquale Bacco.
Il primo è un collega di Gratteri, magistrato presso la Corte di appello di Messina e con un passato anche lui di politico ma sul fronte opposto, arrivando anche al ruolo di sottosegretario all’Interno nel primo governo Prodi ed il secondo è un medico con un passato in CasaPound e Fiamma Tricolore.Quel libro è pieno di inesattezze e falsità sul Covid.
Tra queste, però, la più grave è quella che vede gli ebrei coinvolti in un complotto che sarebbe stato orchestrato da loro, da Big Pharma e da Bill Gates.
Insomma, siamo di fronte all'ennesimo libro ostile agli ebrei, un libro dal sapore antisemita.
Sappiamo tutti che i responsabili di questa situazione sono i cinesi.
Il Coronavirus viene dalla Cina, la quale lo ha tenuto nascosto all'inizio della pandemia.
Certamente, non nutro simpatia per personaggi come George Soros.
Anzi, George Soros è favorevole all'immigrazione clandestina e per questo non mi piace.
Però, è bene stabilire che vi è una verità in merito alla questione del Coronavirus.
Ora, ci si deve chiedere se Gratteri abbia letto o meno il libro, prima di scrivere la sua prefazione.
Il suo è stato un passo falso.
Certamente, un libro del genere risulta fuorviante e rischia di creare non pochi problemi, problemi già noti.
Le teorie dei complotti giudaico-massonici fecero molti danni in passato e rischiano di farne in futuro.
La storia potrebbe ripetersi.
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