Oggi, 25 marzo, è il giorno dedicato a Dante Alighieri (1265-1321).Ora, il giorno 25 marzo 1300 fu quello nel quale il Sommo Poeta iniziò la "Divina Commedia".
Purtroppo, l'opera di Dante Alighieri rischia di essere tagliata dalla mannaia della censura.
Essa è considerata "razzista", "islamofoba", "omofoba" e quant'altro.
Sembra quasi che noi siamo messi peggio di coloro che vissero al tempo di Dante.
Il guaio è che si vogliono riproporre delle versioni "purgate" della "Divina Commedia".
Per esempio, come ho scritto ieri, in Belgio è stata proposta una versione senza Maometto all'Inferno.
Questo è un grosso guaio.
Oltre a ciò, certi commentatori stranieri offendono la memoria di un grande padre della nostra lingua.
Dalla Germania, il giornalista tedesco Arno Widemann ha definito Dante un "plagiatore ed arrivista che non ha inventato nulla di originale".
Visto e considerato, se volessi abbassarmi al livello di Widemann, mi sentirei di definire uno come Martin Lutero, un iracondo costipato ed ubriacone.
Chi offende Dante Alighieri manca di rispetto all'Italia e alla sua cultura.
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