Su "Panorama", vi è un articolo di Mario Giordano che è intitolato "Transizioni pericolose".Il Governo del premier Mario Draghi ha un ministero della Transizione Ecologica, un ministero che costa parecchi soldi.
Eppure, l'Italia non riesce ad avere cura del suo ambiente.
Per esempio, nel Comune di Camogli, in Provincia di Genova, il cimitero è franato in mare.
Le bare, con tutte le ossa ed i cadaveri contenuti da esse, sono finite in mare.
Oltre a ciò, vi sono anche fenomeni molto tristi.
Basti pensare alle discariche abusive.
Un esempio noto è quello della Terra dei Fuochi.
Si parla tanto delle "foreste urbane resilienti", le quali sono previste in progetto che costa due miliardi e mezzo di Euro?
Che saranno mai?
Si parla anche di una pioggia di soldi da spendere in un fantomatico progetto con il quale si vuole "migliorare la resilienza dell'agroecosistema irriguo di dissesto idrogeologico e alla siccità".
Cosa vorrà dire questo ammasso di parole?
Si dicono tante parola ma non si fa nulla.
La sensazione è che si stiano spendendo parecchi soldi in progetti che non hanno né capo né coda o che la "svolta green" altro non sia che una perfetta scorciatoia per metterseli in tasca.
I soldi per l'ambiente non sono mancati.
Piuttosto, è mancata l'attenzione ed è mancato il controllo sugli investimenti.
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