Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

lunedì 18 luglio 2011

UNA SERIA PROPOSTA DI RIFORMA


Cari amici ed amiche.

Finalmente, vi è una seria proposta di riforma del nostro Stato.
Questa proposta è già stata scritta in una bozza e prevede la riduzione a 500 del numero dei parlamentari, l'istituzione del Senato Federale, di maggiori poteri al Presidente del Consiglio (che diventerà Primo Ministro, sul modello britannico) ed il federalismo.
Ora, questa riforma, che sarà portata avanti dal Ministro della Semplificazione Roberto Calderoli, servirà a ridurre i costi della politica e a renderla meno autoreferenziale.
Ad esempio, il Governo avrà la fiducia della sola Camera dei Deputati (che approverà le leggi) mentre il Senato assumerà il carattere di "Senato Federale" sarà eletto su base regionale (e a suffragio universale) e avrà funzioni di collegamento tra Stato e Regioni. Sarà, di fatto una vera e propria "Conferenza Stato-Regioni".
Non ci sarà più la figura del "senatore a vita" ma quella del "deputato di diritto e a vita" . A questa carica potranno accedere coloro che sono stati Presidenti della Repubblica, salvo rinunzia. Ogni ramo del Parlamento avrà 250 parlamentari ciascuno.
Il Primo Ministro avrà il potere di nominare e revocare i ministri e quello di chiedere al Presidente della Repubblica lo scioglimento della Camera dei Deputati, anche senza una mozione di sfiducia.
Sentiti il Primo Ministro, il Presidente della Camera ed i capigruppo, il Presidente della Repubblica potrà sciogliere la Camera.
Il Presidente della Repubblica potrà nominare e revocare il Primo Ministro.
Verrà creato anche il meccanismo della "sfiducia costruttiva" , un meccanismo che prevede che la maggioranza uscita dalle elezioni possa designare un nuovo Primo Ministro. Essa dovrà essere approvata a maggioranza assoluta dalla Camera ed il Primo Ministro dovrà essere designato dalla maggioranza uscita dalle elezioni. Questo eviterà il triste fenomeno del trasformismo che tanto male ha fatto (e sta facendo) alla politica.
Per essere eleggibili al Senato Federale l'età dei candidati dovrà essere maggiore o uguale a 21 anni. Per essere eleggibili alla Presidenza della Repubblica si dovrà avere un'età maggiore o uguale a quarant'anni. Questo farà sì che i giovani possano entrare in politica.
La votazione dei disegni legge alla Camera non sarà superiore ai 30 giorni.
Questa bozza è una buona base di partenza per fare una seria riforma della nostra politica.
Oggi, si parla tanto di "caste" e di un ceto politico che viene visto come inconcludente e parassita. Questa riforma renderà la politica più vicina ai cittadini e taglierà molti sprechi.
Basti pensare che, con questa riforma, le indennità ai Parlamentari saranno date in base alle presenze e saranno commisurate al lavoro svolto.
L'unico punto critico riguarda il voto estero. Infatti, questa bozza di riforma prevede l'abolizione delle circoscrizioni estere. Tratterò questa cosa in un altro articolo, visto il materiale di discussione che ho.
Forse, questa riforma potrebbe riavvicinare i cittadini alla politica e sfatare finalmente il "mito della casta". Si può migliorare ma la base di partenza è buona.
Cordiali saluti.

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

L'unico problema è questa sinistra

© Khwanchai Phanthong's Images tramite Canva.com Come riporta " Atlantico Quotidiano ", questa sinistra si inventa un'emer...